MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] della curia, trovando in alcuni cancellieri un validissimo supporto. In particolare fu assai stretta la collaborazione con il notaio Maffeo Dalla Porta, amico e fiduciario in molteplici incarichi, anche molto delicati. Non è stato ancora individuato ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] del progetto innocenziano di pacificazione della Marca trevigiana all'indomani della quarta crociata, ma anche quella di "notaio e garante delle operazioni di vendita" e gestione "dei beni vescovili" (Rigon, 1992) presso alcune chiese locali ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] continua: lo stesso D. figura in più occasioni, nel 1294, come abitante in casa di Bertoldo de Bricia (un notaio, fidatissimo collaboratore di Alberto, più volte suo procuratore per atti della più alta importanza) a S. Maria Antica, la contrada ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] di affettuosa sollecitudine, nonostante si tratti di uno strumento attestante un'azione giuridica, scritto ed autenticato da un notaio. Nella "narratio", infatti, il papa afferma di essersi indotto al dono grazioso per senso di colpa nei confronti ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] episcopali (in particolare il 31 genn. 1616, 17 sett. 1617, 18 ag. 1619). Fece testamento il 18 marzo 1622 davanti al notaio Lorenzo Bonincontri e morì a Roma il 30 dello stesso mese.
Durante il suo vescovato a Carpentras il C. effettuò personalmente ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] monaci olivetani di S. Vittore al Corpo a proposito del primitivo luogo di sepoltura dei santi Vittore e Satiro, il notaio G. B. Bianchini falsificò il testo delle Vite nell'attuale codice Trivulziano 560.
Nel quadro degli interessi ambrosiani del C ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] nella diocesi padovana l'opera del B. fu volta a rinnovare la vita religiosa; tra l'altro incaricò il notaio curiale Ludovico Tironi di effettuare ripetute visite alle chiese diocesane, in particolare nella zona adiacente il territorio vicentino. L ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] del D., che probabilmente morì a Bergamo nel 1361.
Nel testamento, rogato il 13 luglio di quell'anno dal notaio Gherardo Saiano, il D. - seguendo le disposizioni paterne - lasciò il proprio patrimonio al Consorzio della Misericordia, che con esso ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] .
Il primo documento che segnala l'esistenza di questa comunità risale al 27 genn. 1037 il chierico ed ex notaio fiorentino Alberto, unitosi ai "fratres in Chisto simul congregati in loco Valle Umbrosa ubi et Aquabella vocatur", fece una donazione ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] la corrente tradizionalista e quella riformista rappresentata dalla pataria, cui erano a capo il diacono Arialdo, il notaio ecclesiastico Landolfo e il nobile Erlembaldo, e si conclude con l'effimera vittoria del partito tradizionalista segnata dalla ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...