CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] . A tal fine mandò nelle singole province una serie di delegati: il giudice Pietro da Melfi in Basilicata, il notaio Martino da Airola a Montevergine, Giovanni Capuano da Napoli nella contea di Molise, Tommaso Castulus nella diocesi di Valva ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] e decapitati ogni giorno davanti alle mura come ammonimento. Quando la fame aveva già cominciato a farsi sentire, e il notaio del Comune fu ucciso da lacopo da Beneceto - uno dei fuorusciti rientrati alcune settimane prima - il C. giurò di sterminare ...
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DUFOUR, Jean
Paola Caroli
Nacque ad Annecy (Savoia) da antica famiglia. Non se ne conosce la data di nascita. Come tradizione, quale appartenente al ceto dei "grands seigneurs" della Savoia, svolse [...] 1508.
Il 7 febbr. 1510, su istanza del duca di Savoia, fu costretto a rilasciare una dichiarazione in presenza di un notaio con la quale si impegnava a restituire tutti i documenti in suo possesso estratti dagli archivi sabaudi. Successivamente, l'8 ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] invano di staccare il popolo grasso e la plebe dai "nuovi"; poi, sempre invano, cercarono di far registrare da un notaio il loro dissenso per provvedimenti presi sotto costrizione; alla spicciolata cominciarono a lasciare la città e a prepararne la ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] decreto 4 maggio 1669, l'espulsione del padre inquisitore Michele Pio de' Pazzi e del frate Vincenzo Ferreri, notaio del S. Uffizio di Roma, colpevoli di aver fatto affiggere senza autorizzazione governativa un decreto della congregazione dell'Indice ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] della magistratura.
È quanto emerse dall’indagine condotta nel 1343 da Gualtieri di Brienne con la collaborazione del notaio delle Appellagioni Simone de Nursia. Sebbene l’andamento tumultuoso del governo del duca di Atene susciti qualche perplessità ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] si veniva esprimendo nell'opera del siciliano Nilo Doxapatris ‒ del quale è stata proposta l'identificazione con il notaio patriarcale costantinopolitano Nicola, ritornato in Sicilia e colà monacatosi ‒, propugnatore nella sua piccola summa teologica ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] 1813, quando ritornò a Roma. Nel 1819 sposò Paola Sforzai (Roma, Arch. storico del Vicariato, Uff. IV 128/1819/I, notaio Gaudenzi).
Tra i mercanti di campagna, operanti a Roma nello stesso periodo, sono documentati altri Giorgi, di cui non è chiaro ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] , 13356-13366; b. 803, f. 1809; b. 574, f. 9357; b. 810, f. 13951; Esteri, fascio 4340; Napoli, Archivio notarile distrettuale, Notaio Gabriele Maria Ferraro, 1800/790, 1804: Debito di G.B. Pignatelli, cc. 157-159; 1805: Debito di G.B. Pignatelli, cc ...
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CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] giudiziarie della sua situazione e a questioni inerenti ai suoi affari economico-patrimoniali da lui affidati, con una procura che un notaio è venuto in carcere a formalizzare, al padrone del caffè in piazza delle Erbe a Padova. La parte più cospicua ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...