CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] Capi del Cons. dei Dieci,Lettere dei rettori e di altre cariche, (Udine) b. 169, nn. 45-54; Ibid., Arch. notarile,Testamenti,Notaio Grasolario, b. 1184, n. 456; b. 1185, n. 71; Ibid., Dieci Savi alle Decime, b. 31, S. Felice, condizione 47; Venezia ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] di S. Maria delle Vigne di Genova (1103-1392), a cura di G. Airaldi, Genova 1969, p. 57; Ilcartulario del notaio Martino (Savona, 1203-1206), a cura di D. Puncuh, Genova 1974, ad Indicem; C. Manfroni, Storia della marina italiana dalle invasioni ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] milanesi, I, 2, Milano 1865, pp. 328-330, 363, 384; 11, 1, ibid. 1969, p. 216; G. Romano. La cartella del notaio Catelano Cristiani nell'Archivio di Pavia, in Archivio storico lombardo, XVI, 3 (1889), pp. 321, 327, 332, 335; Id., Nuovi documenti ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] , 460, 463 s.; gli autori, sebbene scrivessero negli ultimi anni del sec. XV, ebbero modo di consultare la cronaca del notaio Antonio da Recenate, ricca di notizie ed ora perduta; però il Calco in qualche caso fraintese e male riassunse il cronista ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] . Dopo la partenza di Ludovico il Bavaro, Roma era ritornata sotto la signoria del papa, ma, il 20 maggio 1347, il notaio Cola di Rienzo si fece acclamare tribuno di Roma. I progetti grandiosi di Cola sono noti. Quando il papa seppe che egli aveva ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...]
Nel giugno 1802 ci fu un tentativo rivoluzionario dei fuorusciti sardi in Gallura, preparata alla rivolta dal notaio Cilocco. I ribelli proclamarono la Repubblica sarda, catturarono un bastimento postale e si impadronirono delle torri di Longosardo ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] Rota Razone di Castelnuovo e Gugliemo de' Spettini, ambedue provenienti da S. Antonino di Piacenza. Mantenne poi la carica di notaio pontificio a Berardo di Napoli, giurista di grande cultura e capacità, la cui nomina risaliva a Urbano IV.
Sempre in ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] nella sua lingua francese, aveva chiamato Federico "beccarii filium"); o come la crudeltà usata da Federico verso il notaio che aveva scritto Fredericus per Fridericus. Ma nel profilo di Federico tracciato da Salimbene prevale soprattutto la crudeltà ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] , con Venezia, tra i quali il vescovo di Trento. Tre giorni dopo, il 9 giugno 1413, il F., coadiuvato dal notaio Francesco della Siega, aveva già incontrato Sigismondo a Feltre. Constatata l'impossibilità di realizzare la pace, aveva ripiegato sulla ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] della famiglia ricoprirono in questi anni cariche importanti, come Antonio, ufficiale della Zecca di Milano nel 1401, o Nicola, notaio dei sindaci ed ufficiale del Comune per i prezzi delle biade. Le vicende del ducato di Milano all'indomani della ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...