Avventuriero e scrittore (Venezia 1750 - ivi 1825). Fu notaio, impresario teatrale, preside di polizia nel Comitato di salute pubblica durante l'occupazione francese, avvocato, editore, professore di lettere. [...] Morì in miseria. Non trascurabili le sue Memorie (3a ed., 1842-44), per molte curiose notizie ...
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Letterato (Bologna 1291 circa - m. prima del 1343). Notaio, ebbe cariche pubbliche (fino a quella di primo cancelliere, 1321-34) a Bologna, poi, esiliato dalla sua città per motivi politici (1334), a Napoli. [...] Scrisse un commento in latino all'Inferno dantesco (1324), e un Trattato delle volgari sentenze sopra le virtù morali in cento rubriche. G. Vernani gli dedicò (1329) il suo De reprobatione Monarchiae compositae ...
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Famiglia nobile; il capostipite fu Giovanni (m. 1316), notaio in Barletta, decorato della dignità cavalleresca (1289), in seguito conestabile di Lucera dove aveva contribuito alla distruzione della colonia [...] saracena. Il figlio Nicola (secc. 13º-14º) sposò poi la contessa Giovanna d'Altamura, accrescendo così il patrimonio feudale della famiglia. I figli di Nicola, Giovanni, Pietro, Ludovico e Matteo, impegnati ...
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Patriota e letterato italiano (Roma 1802 - ivi 1883). Notaio, si affiliò alla Carboneria e prese parte ai tentativi insurrezionali della Romagna del 1831, subendo per questo la galera, poi (1833) l'esilio. [...] Stabilitosi a Firenze, attese al Dizionario biografico universale (1840-49) dell'editore D. Passigli. Amnistiato (1846), fu deputato alla Costituente romana (1849), direttore generale del Bollo e registro ...
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Poeta ungherese (Nagyszalonta 1817 - Budapest 1882). Attore, scrivano, notaio, soldato, professore, poi direttore della Società letteraria Kisfaludy e redattore delle riviste letterarie Szépirodalmi Figyelő [...] ("Osservatore letterario") e Koszorú ("Corona"), infine segretario dell'Accademia ungherese delle scienze. Nelle sue epopee storiche (la trilogia: Toldi, 1846; Toldi estéje "La sera di T.", 1854; Toldi ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] l'abate Giuseppe M. Fabbri dal Comiolo, e quindi nel collegio Trisi, ove seguì in particolare i corsi di filosofia del padre Bartolomeo Baldrati, conventuale; gli studi teologici furono compiuti sotto ...
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Cronista cassinese (n. circa 1165 - m. 1243 o 1244), notaio del monastero di Montecassino e di San Germano, sua città natale, più tardi notaio imperiale di Federico II. Sotto l'influenza della tradizione [...] cronistica di Montecassino, ma staccandosene anche per l'interesse vivissimo che portava alla vita civile e politica del regno, scrisse una Chronica, che narra gli avvenimenti dal 1189 al 1243, ed è fonte ...
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Cronista beneventano (n. verso il 1070 - m. 1145 circa). Notaio, nel 1133 fu nominato giudice. Ostile alla penetrazione normanna e fautore del pontefice Innocenzo II, dovette vivere in esilio tra il 1134 [...] e il 1137. Scrisse una vivace cronaca, pervenutaci solo per gli anni 1103-40 ...
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Cronista milanese (n. 1280 circa - m. dopo il 1344). Notaio, di parte ghibellina, nel 1313 fu inviato podestà per il comune di Milano a Lodi; scrisse una Historia de situ, origine et cultoribus Ambrosianae [...] urbis ... sub imperio Henrici VII (dalle origini al 1314) ...
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Personaggio politico e poeta (n. Firenze - m. ivi 1348). Notaio dal 1312, svolse importanti missioni diplomatiche per la repubblica fiorentina a Pisa, Ferrara, Avignone (1333) e ancora nell'Italia settentrionale [...] (1339). Fu cancelliere del comune dal 1340 alla morte. Lasciò lettere cancelleresche dense ed efficaci (uno dei primi esempî di volgare amministrativo) e rime politiche, satirico-giocose e amorose ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...