Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] e a delineare un sapere a uso della società civile.
Laureatosi in giurisprudenza a Parma l’8 agosto 1786 e divenuto notaio a Piacenza il 30 dicembre successivo, partecipa in quegli anni alle sedute della Società letteraria di Piacenza, ove tiene una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] e creditizia.
La vita
Antonio Pierozzi (il diminutivo ‘Antonino’ gli fu dato per la gracile costituzione), figlio di ser Niccolò, notaio del Comune, e della seconda moglie di lui, Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze nel 1389, tra il 25 ...
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BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] la morte di questo (prima del 1393), al fratello Tendi. Ma qualche anno dopo il 1374 rilevò da un notaio pratese trafficone e intrigante, Maffeo di ser Simone, alcuni diritti sull'eredità di Giovanni Mazzamunti, altro mercante suo concittadino morto ...
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DOFFI, Iacopo
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 nov. 1464 da Leonardo di ser Piero di ser Ludovico e da Iacopa di Iacopo di Antonio di Lapaccio, nel quartiere Santa Croce, gonfalone "bue".
La [...] Bernardo di ser Ludovico, "lanaiolo" (1° nov. 1417, 1° genn. 1427 e 1° marzo 1430), mentre il fratello Piero fu notaio della Signoria nel 1420, 1424 e 1433. Nel 1434 la famiglia venne coinvolta nella reazione contro gli antimedicci (forse anche per i ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] il 2 ott. 1656 di sua mano e in punto di morte, il G. si limitò a correggere le cifre dei lasciti agli eredi (ibid., Notaio D. Valentini, sez. 21, vol. 17).
Il figlio Giovan Francesco, del quale non si conoscono le date di nascita e di morte, divenne ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] si trovavano anche, nel 1450, un Bartolomeo De Luco, compartecipe della nave "S. Maria e S. Giovanni", ed un Bernardo De Luco, notaio; nel 1471-74 è attestato un Guglielmo De Luco, figlio del Luca sopra citato.
A Genova compare, nel 1424, Giovanni De ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] , e di Iacoba Frutti, di famiglia notarile. Dopo gli studi elementari ad Arezzo intraprese a Firenze il corso da notaio, finanziandosi con la sua attività di copista. La sua abilità venne molto apprezzata e attirò l’attenzione di personaggi in ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] a Giovanni di Lussemburgo re di Boemia e a suo figlio Carlo (1331).
Nicolò di Cenamo fu giudice e notaio; ebbe un figlio, Matteo, notaio, che divenne procuratore di Agnese, figlia del conte Campanari e moglie di Castruccio da Porcari, che poi sposò ...
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Biologia
La forma più semplice di riproduzione agamica, detta anche scissione o schizogonia. Può distinguersi in binaria, se un individuo, dividendosi, dà origine a due nuovi individui, o multipla se [...] all’eventuale liquidazione del patrimonio e alla formazione del progetto di d., operazione che può essere delegata a un notaio; una terza fase all’approvazione del progetto di divisione e quindi alla realizzazione del transito dal diritto comune ai ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] fra i quali compariva il C., al quinto degli utili e dei danni, per la durata di dodici anni. Rogò l'atto il notaio della Camera apostolica Silvio da Spoleto. Non è certo perché il C. non apparisse come azionista principale in un atto che certamente ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...