GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] : il suo nome ricorre, infatti, come destinatario di un lascito in un testamento colà rogato il 5 marzo da Opizzone da Pontremoli, notaio del convento di S. Croce di Firenze (cfr. Cenci, 1982, p. 393). Il 23 dicembre è ricordato come guardiano del ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] archivi basilicali, eseguiva spesso ricerche a pagamento su personaggi sepolti nella basilica.
Il 20 maggio 1598 il G. divenne notaio pubblico, anche se i suoi documenti ebbero sempre a che fare con la basilica vaticana (il suo timbro notarile era ...
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MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] le prerogative vescovili quella di nominare notai, come già era avvenuto anche ad Ascoli. Il diritto di nomina di un notaio da parte del vescovo aretino è stato però anche interpretato come proveniente a M. dalla ""plena iurisdictio" a lui accordata ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] .
Insieme con gli altri ecclesiastici liguri presenti nell’Urbe, in quegli anni Pallavicino fu coinvolto dal notaio Ettore Vernazza nella fondazione del Divino Amore romano, filiazione dell’omologa confraternita genovese. Oltre ad assicurare la ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] i dieci referendari e familiari che godevano di prerogative speciali (Vat. lat. 4988, c. 45r). Il 13 nov. 1435 fu creato notaio e nell'atto di nomina è citato come segretario, scrittore e abbreviatore, cariche che conservò fino alla morte. Il 24 apr ...
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BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] morì il 6 sett. 1416 e fu sepolto nella cattedrale di S. Pietro di Castello.
Nel testamento, rogato dal notaio Cipriano de' Sacheti, dava precise disposizioni perché venisse riparato e abbellito l'altare di S. Andrea apostolo nella cattedrale, presso ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] e Masono ricoprivano cariche a Todi e a Spoleto, città saldamente in mano alla famiglia Tomacelli; Guglielmo, ricordato come notaio pontificio nel 1391, nel 1396 diventò vescovo di Chieti, nel 1411 cardinale di ubbidienza pisana, e morì probabilmente ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , cui egli volle conferire il sigillo della sua autorità di vescovo e di scrittore.
Alcune omelie erano state esposte da un notaio sulla base di un testo già dettato da G. I, altre pronunciate direttamente da lui, con la concomitante trascrizione ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] novembre 1318). In seguito a questa carica competeva a lui, tra l’altro, l’esame dei candidati alla carica di notaio. La rapidità della sua carriera, la fiducia accordatagli dal papa, le sue competenze in materia giudiziaria, spiegano perché egli sia ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] e Gherardo Busdraghi. Infine, l'8 dicembre, poteva comunicare la conclusione positiva del negozio e il 20 dicembre il notaio G. B. Amadio, per ordine dei Sammarino, toglieva l'interdetto. Anche per quanto riguardava i difficili rapporti con Firenze ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...