GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] storici, in quanto l'Albizzi non venne nominato commissario al posto del G., ma insieme con lui. Niccolò Tinucci, all'epoca notaio dei Dieci di balia, sostiene che il G. venne richiamato a causa dell'intervento di Averardo de' Medici che istigò i ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] ; Ilcopialettere marciano della Cancelleria carrarese (gennaio 1402-gennaio 1403), a cura di E. Pastorello, pp. 392, 394, 438; Bernardo de Rodulfis notaio in Venezia (1392-99), a cura di G. Tamba, Venezia 1974, pp. 54 s s.; T. Saraina, Le historie, e ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] soggetti, visse, quindi, ancora almeno fino al 1338, anno in cui fece stendere nel novembre il proprio testamento al notaio ser Maffeo da Corzano. La morte dovette essere di poco successiva.
Nel testamento il G. dispose minuziosamente dei suoi beni ...
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EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] 1957, pp. 73 (con rinvio a precedenti regesti ed edizioni delle fonti trentino-tirolesi), 153, 224; Le imbreviature del notaio Oltremarino da Castello a Verona (1244), a cura di G. Sancassani, Verona 1982, ad Indicem; T. Saraina, Le historie ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] di Cava… 1990, a cura di G. Vitolo - F. Mottola, Badia di Cava 1991, pp. 227, 247 s.; H. Taviani Carozzi, Il notaio nel Principato longobardo di Salerno (sec. IX-XI), ibid., p. 277; P. Cordasco, Gli usi cronologici nei documenti latini dell'Italia ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] : Archivio di Stato di Firenze, Ceramelli Papiani, 1979; Ibid., Sebregondi, 2168; Ibid., Notarile moderno, prot. n. 5745, Notaio Domenico Taddei, testamento di F. A. Feroni del 22 apr. 1769; Firenze, Bibl. nazionale, Poligrafo Gargani, ad nomen;sue ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] membranacei XLI: Albero della famiglia Fieschi; Ibid., Mss. 798, F. Federici, Scrutinio della nobiltà ligustica; Ibid., Notaio Platone Visconti Notai Antichi, 1461; Genova, Bibl. civica Berio, F. Federici, Trattato della famiglia Fiesca (addizioni ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] -621).
L'ultimo documento relativo a Taranto è il testamento (v.) di Federico raccolto il 10 dicembre 1250 dal notaio "magister Nicolaus de Brundusio", nel quale, oltre a provvedere all'investitura del feudo a suo figlio Manfredi, troviamo definiti ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] stessa sede sono reperibili il testamento e l’inventario legale dei beni redatto dopo la sua scomparsa (Archivio del notaio Eugenio Vecchietti, 1881, voll. 180/48-49); alla Biblioteca del Museo del Risorgimento di Bologna, sotto l’intestazione Carte ...
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CATANIA
EEnrico Pispisa
La storia di Catania è contrassegnata da un avvenimento capitale, vero e proprio spartiacque di grande importanza nelle vicende della città tra XII e XIII sec.: il disastroso [...] Angelo Boccamazza, 1257-1289) di reggere. Nonostante alcuni maggiorenti cittadini tentassero di contrastare l'autorità di Manfredi, come il notaio Filippo di Catania, il quale, nel 1261-1262, fu coinvolto nelle vicende di Giovanni di Cocleria che si ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...