Sito archeologico ai margini di un lago della Basilicata, nei pressi di Venosa. Vi sono stati rintracciati 11 livelli databili tra 600.000 e 300.000 anni fa. In ciascuno si sono rinvenuti utensili in pietra, resti di animali di grossa taglia di specie estinte (elefanti, bisonti, buoi selvatici, rinoceronti) e un frammento di femore di Homo erectus (databile intorno a 300.000 anni fa) ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] Le testimonianze si concentrano soprattutto nel Materano, nell’area di Venosa (la sequenza stratigrafica del sito acheuleano di Notarchirico è datata tra 650.000 e 550.000 anni fa e contiene strumenti litici e resti ossei intenzionalmente fratturati ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sviluppo sociale.
Testimonianze antiche dell’Acheuleano risalenti a 650.000 anni fa sono state rinvenute a Notarchirico, in Basilicata. Tra i più antichi giacimenti nei quali siano presenti bifacciali associati a una caratteristica industria ...
Leggi Tutto