BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] B. passa poi in rassegna, ma senza alcuna sistematicità, i "notabili fatti" scientifici di P. Sarpi, G. B. Della Porta, G. Cardano, G. B figuras Yndorum introductus" - cononosciuta, cioè, la notazione numerica poi invalsa nell'uso, e che si supponeva ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] dell'intera matematica, fondata sul ricorso alle notazioni e alle tecniche dimostrative della logica peaniana.
L'amicizia col Peano si appoggia, quindi, anche a profonde affinità di interessi scientifici che, in questo momento, appaiono specialmente ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] di Padova; egli però la rifiutò, pare per concentrarsi negli studi scientifici. Dopo i voti, il suo Ordine l'inviò a Padova cui quel discorso si colloca, considerato alla luce della notazione e dei risultati disponibili nel '700, valutando quindi in ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] Kazan; cavaliere dell'ordine civile di Savoia.
L'attività scientifica del B. è molto vasta ed abbraccia buona parte : è esposta la teoria della correlazione mediante la notazione simbolica subordinatamente alla teoria dei connessi. Sulle forme ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] sviluppi più recenti dell'analisi (alla notazione newtoniana preferirà però quella leibniziana "utpote .-Id., Bologna e il Regno delle due Sicilie: aspetti di un dialogo scientifico (1730-1760), in R. Creinanta-W. Tego, Scienze e letteratura nella ...
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PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] di Pastori per tutto l’arco della sua produzione scientifica sono connessi alla meccanica dei corpi deformabili continui. Applicata all’elasticità, la sua abilità nell’uso della notazione e del calcolo tensoriale le permise di introdurre nuovi ...
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CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] C. fu chiamato, nel 1828, a insegnare discipline scientifiche nel rinomato Collegio dei nobili di Ravenna. Si trasferì delle radici. Si giunge così a scrivere, utilizzando anche nuove notazioni, una nuova espressione esplicita in funzione di Ai , a1, ...
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notazione
notazióne s. f. [dal lat. notatio -onis, der. di notare «notare2»]. – 1. a. L’atto, il fatto e il modo di notare, cioè di segnare o contrassegnare: la n. delle pagine di un libro, fatta con l’apposizione di numeri progressivi sulle...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...