OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] dal Gluck "soggezione") della musica alla poesia non è affatto la notazione di flessioni del linguaggio comune (Camerata fiorentina) o del teatrale (Lulli), ma espressione musicale dello stesso affetto espresso dalla poesia. E qui si tocca un punto ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] talvolta per snaturarne l'origine, anche per la notazione troppo ricercata. I lamenti e i voceri còrsi, quando la melodia si svolge nel modo maggiore.
Bibl.: G. Fara, L'anima musicale d'Italia, Roma 1921; G. Cocchiara e F.B. Pratella, L'anima del ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] monastero e ogni abbazia abbia la sua scuola, dove i fanciulli possano apprendere i salmi, il sistema delle notazionimusicali, il canto..."), e per accompagnamento delle canzoni d'amore la musica è complemento di educazione cavalleresca del paggio ...
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. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] graficamente soltanto con le lettere dell'alfabeto. Nel sistema ellenico, infatti, fiorito prima dell'èra cristiana, le due notazionimusicali usate, la strumentale e la vocale, furono alfabetiche; e quando, durante l'epoca imperiale romana e nei ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] Datalo, dal 1369 al 1375 organista della cappella di S. Marco.
Ad ogni modo, se la teoria musicale italiana, e particolarmente la notazione italiana del Trecento, in Padova avevano preso le mosse per il loro svolgimento, dal Pomerium ivi composto da ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] molte fra le moderue discipline e si veniva affermando la nuova arte musicale, e gli scambî fra popolo e popolo si facevano più facili e profilo curvilineo interrotto con attorto a volute, accentuata notazione coloristica. E a Firenze stessa, cioè nel ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] novità di spiriti moderni, nel darci ad ora ad ora le notazioni della propria vita interiore. Callimaco fu considerato, nella sua età, gusto per l'epigramma si diffuse dopo che al lirismo musicale e all'amore delle belle forme, trionfanti con la ...
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PALESTRINA, Giovanni Pierluigi da
Alberto Cametti
Musicista. Figlio di Sante di Pierluigi, e di Palma (Veccia?), nato in Palestrina nel 1525, data fissata da recenti biografi (Cametti, Weinmann), in [...] -Belgi, anche per quello che riguarda la notazione, adoperando tempi maggiori e minori, perfetti e ; E. Schmitz, P., Lipsia 1914; R. Casimiri, Il codice 59 dell'archivio musicale lateranense, autografo di G. P. da P., Roma 1919; Z. Kendrick Pyne, ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] strumenti a tastiera. La prima parte tratta dei segni musicali, e la seconda del contrappunto strumentale, mentre la quelli del Marpurg (pseudonimico), Löhlein, Türk, ecc. La notazione italiana (intavolatura) fu adottata dai Tedeschi prima del 1631 ( ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] erudita, non sacrifica una sensibilità visiva e musicale educata anche sul miglior D'Annunzio. Mentre nell passato compiuti all'estero negli ultimi trenta anni il rigore nella notazione dei fatti è spesso assoluto, e degno di ammirazione, ma ...
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notazione
notazióne s. f. [dal lat. notatio -onis, der. di notare «notare2»]. – 1. a. L’atto, il fatto e il modo di notare, cioè di segnare o contrassegnare: la n. delle pagine di un libro, fatta con l’apposizione di numeri progressivi sulle...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...