Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] del testo e dei suoni.
Dal 19° sec. questi elementi sono largamente segnalati nella scrittura musicale grazie a un raffinato sistema di notazione che consente al compositore di inserire in partitura una ricca messe di informazioni e rappresenta il ...
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SOLESMES
Roberto CAGGIANO
Pierre LAVEDAN
. Abbazia benedettina situata nel dipartimento della Sarthe, in Francia. Sorse verso la metà del sec. XIX sugli avanzi di un antico monastero fondato nel 1010 [...] inoltre impulso a una scienza quasi nuova, la paleografia musicale. Sotto la sua direzione furono stampati i libri corali intese dare una base solidamente scientifica agli studî sulla notazione neumatica e sul canto gregoriano. Quest'opera infatti, ...
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. Deliziosa storia d'amore, fiore di greca leggiadria nella letteratura della Francia medievale: Aucassin et Nicolete. Siamo a Belcaire, in terra di Provenza (Beaucaire, alla francese, nel Gard, circondario [...] Cantefable, perché i versi sono cantati (e ne resta la notazione melodica) e la prosa, ch'è narrativa, descrittiva, quadrisillabo in francese, di ritmo dunque e di tessitura musicale diversificanti, con bella efficacia, dagli ottonarî precedenti. La ...
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. È il canto liturgico tradizionale della Chiesa Ambrosiana, tuttora in uso nell'archidiocesi di Milano ed in alcune parrocchie che una volta ne dipendevano: valli Leventine nel Canton Ticino, valle Cannobina [...] metrico romano; e la melodia non è che la veste musicale della strofa, così che una melodia stessa serve per varî testi gli altri sono dell'XI o posteriori; scritti con notazione propria, abbastanza diversa da quella delle altre Chiese occidentali ...
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È lo strumento di registro più basso tra gli archi. Non è esatto attribuirne l'invenzione a Michele Todini, liutaio che dimorava a Roma negli ultimi decennî del Seicento; già anteriormente diversi organologi [...] sua cassa armonica un ragazzo che cantava.
Le esigenze della pratica musicale condussero all'uso di contrabbassi a quattro e poi anche a usano perfino contrabbassi a cinque corde.
Quanto alla notazione, il contrabbasso è strumento traspositore, cioè l ...
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Musicografo e musicista tedesco del sec. XVI. Nacque in Prussia, nel Brandeburgo, l'anno 1486, morì a Magdeburgo nel 1556. Autodidatta, si formò una varia ed ampia coltura. Nel 1510 fissò dimora a Magdeburgo, [...] in rapporto con i soui studî sul canto nelle scuole evangeliche del sec. XVI, pubblicò, nel 1890, le Melodiae scholasticae. Si vedano anche le storie della musica, e gli studî sulla notazione e sulla teoria musicale di Hugo Rienmann e di Johann Wolf. ...
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ODDONE di Cluny
Gerardo BRUNI
Giusto ZAMPIERI
Nacque verso l'879 nel Maine e morì a Tours il 18 novembre 942, durante il viaggio di ritorno dall'Italia; a lui si deve il grande incremento dell'abbazia [...] inedito. Questi trattati sono molto importanti per la storia della teoria musicale dell'età che precedette immediatamente Guido d'Arezzo e, particolarmente, per lo sviluppo della notazione. O. per primo avrebbe adoperato le lettere A, B, C,... G ...
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Fu organista del primo organo a S. Marco di Venezia dal 1552 al 1565 ed immediato predecessore, in tale ufficio, di Claudio Merulo e di Giovanni Gabrieli. Tanto il Riemann quanto altri storici errano nello [...] di Gio. Batta Mosto de Udine: Il Primo Fiore della Ghirlanda Musicale, Venezia, G. Scotto, 1577, ed in quella di Canzonette duca di Baviera, cinque madrigali di Annibale, ridotti in notazione di liuto, sono contenuti nel celebrato Fronimo di Vincenzo ...
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. Attualmente è il rapporto di due suoni che differiscono fra loro secondo l'accordo matematico e, talvolta, anche secondo la notazione, ma s'identificano nella pratica musicale del nostro sistema temperato: [...] , tentandone varie interpretazioni matematiche. Il risultato di tali ricerche fu la scoperta del principio che la nostra pratica musicale non dà e non può dare per ciascun suono che la media approssimativa dei diversi valori matematici che vi ...
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Figura musicale del sistema moderno, il cui valore equivale all'ottava parte d'una semibreve. La sua forma attuale è duplice secondo che la croma sia isolata (♪) oppure legata con altre crome nella stessa [...] sul finire del secolo successivo; ed essa allora era chiamata fusea o fusa. Il nome attuale di croma le venne però presto; tanto che lo troviamo comunemente usato nel Cinquecento. Circa la sua figurazione abituale in quell'epoca v. la voce notazione. ...
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notazione
notazióne s. f. [dal lat. notatio -onis, der. di notare «notare2»]. – 1. a. L’atto, il fatto e il modo di notare, cioè di segnare o contrassegnare: la n. delle pagine di un libro, fatta con l’apposizione di numeri progressivi sulle...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...