Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] , spero, il contatto di prima mano con le fonti e col lavorio scientifico relativo (L’islam nella storia, 19842, p. 7).
Di fronte a fatto circoscritto e contingente, e a parte la preziosa notazione per cui la ricostruzione storica è utile a percepire ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] , che nel titolo sembra richiamare un'opera scientifica coeva, il Lucidator compilato da Pietro d'Abano , Torino 1984, pp. 63-79); F.A. Gallo, La teoria della notazione in Italia dalla fine del XIII all'inizio del XV secolo, Bologna 1966, pp ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] più favorissero nel giovinetto, oltre le ricerche scientifiche, l'inclinazione allo studio della lingua e delle C. desidera dimostrare la superiorità sia della notazione sia della concettualizzazione newtoniana nei confronti della sistemazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] agli Elementi di Euclide che, per il rigore filologico e scientifico, fu considerato fra i più autorevoli. La stesura dell’opera irrazionali. In quest’opera Clavio introdusse la moderna notazione per le frazioni; espose inoltre in modo chiaro un ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] sviluppi più recenti dell'analisi (alla notazione newtoniana preferirà però quella leibniziana "utpote .-Id., Bologna e il Regno delle due Sicilie: aspetti di un dialogo scientifico (1730-1760), in R. Creinanta-W. Tego, Scienze e letteratura nella ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] intonazioni musicali. Da autodidatta, Pirrotta imparò la notazione italiana del Trecento, trascrivendo l’intero corpus da alcuni temi ricorrenti, delineati fin dalla sua prima pubblicazione scientifica (Il Sacchetti e la tecnica musicale… cit.) e di ...
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CHILOVI, Desiderio
Alfredo Serrai
Nato a Taio (Trento) il 23 maggio 1835 da Andrea e da Anna Stefenelli, frequentò il ginnasio a Bolzano e poi a Trento, dedicandosi con passione al greco antico, di [...] internazionale di bibliografia (Firenze 1897); Il Catalogo della letteratura scientifica (in Nuova Antologia, 1º marzo 1899, p. , rispetto alle scelte particolari e spesso macchinose della notazione usata nello schema di Hartwig. In Cerco un ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] dalla esegesi di opere mediche e classiche, una sylva di notazioni ed emendazioni su testi e termini greci e latini - soprattutto cui può metter capo come vero strumento di indagine "scientifica", la sola sagacia filologica. A quest'opera, cui non ...
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PASTORI, Maria
Angelo Guerraggio
PASTORI, Maria. – Nacque a Milano il 10 marzo 1895, terzogenita di una famiglia di modeste condizioni sociali: il padre, Silvio, era custode presso un istituto religioso; [...] di Pastori per tutto l’arco della sua produzione scientifica sono connessi alla meccanica dei corpi deformabili continui. Applicata all’elasticità, la sua abilità nell’uso della notazione e del calcolo tensoriale le permise di introdurre nuovi ...
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FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] " e pubbliche conferenze sulle origini e lo sviluppo della notazione gregoriana. Nel 1912 lo chiamò a Roma, insieme con non era stato ancora possibile realizzare una sistemazione scientifica delle forme proprie delle melodie gregoriane, deturpate da ...
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notazione
notazióne s. f. [dal lat. notatio -onis, der. di notare «notare2»]. – 1. a. L’atto, il fatto e il modo di notare, cioè di segnare o contrassegnare: la n. delle pagine di un libro, fatta con l’apposizione di numeri progressivi sulle...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...