Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] tra i dannati della decima (e ultima) bolgia dell’Inferno di Dante, nel cerchio ottavo, quello della frode. Il cerchio ottavo, com’è noto, è suddiviso in dieci fosse concentriche, o bolge, che si sviluppano intorno a un pozzo (che è il nono e ultimo ...
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Carlo Picozza, Fausto Raso e Santo StratiS.O.S. Scrittura. Primo soccorso linguisticoRoma, Media&Books, 2020 Il volume S.O.S. Scrittura. Primo soccorso linguistico di Carlo Picozza, Fausto Raso e Santo [...] , l’unico ad essere registrato nei dizionari, si spiega invero per più ragioni. È un calco strutturale dell’ingl. weekend, privo com’è noto del genere (tranne he ‘lui’, she ‘lei’), e il maschile è il genere non marcato più frequente in tali casi. Il ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] analogo significato, dal nome del personaggio protagonista di numerose storie di genere western di ambientazione nord-americana, in Italia noto soprattutto per i fumetti di Guido Martina pubblicati nella collana Albi d’oro di Mondadori tra il 1949 e ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] del passato fa riferimento direttamente al santo; viene però in genere spiegato con un aneddoto su un oscuro ecclesiastico omonimo il più noto, vale a dire Per un punto Martin perse (o perdé) la cappa ʻdi chi si lascia sfuggire per poco un obiettivo ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] più lo stesso/stessa.In questo senso, la pratica di leggere può alimentare tanto processi conoscitivi («il noto, in quanto noto, non è conosciuto», scriveva Hegel), quanto pratiche relazionali e processi di riconoscimento che hanno luogo nella vita ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] di maiale’) e il Malvasier ‘vino rosso prodotto nella zona di Appiano e Caldaro, in provincia di Bolzano’.Dall’inglese e dal noto nome di un quartiere di New York ci viene il manhattan ‘cocktail fatto di whisky, vermut dolce e amaro’ (che ricorre ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] doppiaggio sostituisce il riferimento allo scrittore, non abbastanza noto, con una descrizione poco divertente: «E quello they make you read Beowulf»; nel doppiaggio si preferisce un testo noto a tutti, con arguzia quasi blasfema: «Escludi i corsi ...
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Maria Silvia RatiI giovani e l’italianoFirenze, Franco Cesati Editore, 2023 Nel 1951, Alberto Menarini pubblicò un importante dizionario di neologismi (Profili di vita italiana nelle parole nuove, Firenze, [...] , il più tradizionale dei metodi di apprendimento linguistico: dal noto verso l’ignoto. Nell’Ottocento, questo significava muovere dal regionale verso lo standard letterario. Oggi, procedere dal noto verso l’ignoto non può significare che questo: ...
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70 000 schede tutte autorialmente e minuziosamente battute a macchina. Scatole e scatoloni di foglietti con attestati, passi di romanzo, versi di poesie, brani di articoli giornalistici. E altri scatoloni [...] Gradit il tesoro delle sue schedine». Si tratta di un apporto fondamentale nella definizione del lemmario del GDU (all’epoca noto come Gradit e come tale riportato nelle schede sanguinetiane) e poi per le retrodatazioni sia del GDU che degli ultimi ...
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Rocco Siffredi, noto pornodivo italiano, è un casanova cui dedicare, com’è accaduto, una serie televisiva biografica? O è “solo” uno stakanovista del sesso che fa della pornocultura la chiave del successo? [...] Bisognerebbe chiedere il punto vista dell’ancora più noto Giacomo Casanova (Venezia, 1725 - Duchcov, Repubblica Ceca, 1798); nell'impossibilità di farlo, può essere utile indagare sul sostantivo antonomastico – casanova – derivato dal suo cognome.L’ ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...
Comune della prov. di Siracusa (551 km2 con 23.548 ab. nel 2008, detti Netini o Notinesi). È conosciuto per produzioni agricole; industrie alimentari e metalmeccaniche.
L’antica N. in origine era un centro siculo, cui fece seguito una fase greco-ellenistica...