MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 'esito positivo della manovra promozionale contribuì senz'altro il vincolo di parentela del M. con il cugino marchese Cornelio, ben noto a Parigi per aver servito Luigi XIV come graduato dell'esercito francese. Nel 1681, in segno di apprezzamento, il ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] dello iusstrictum, in polemica con Martino, il cui favore per un'interpretazione più elastica, aperta verso l'aequitas, è ben noto. Vale a dire che B. rappresentò in Bologna la dottrina romanistica più rigorosa ed anche quella che riscosse tra i ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] condotta indipendente, anche dal punto di vista sentimentale, creava non pochi imbarazzi, come nel caso del suo primo biografo, noto con lo pseudonimo di Filonico di Alicarnasso, che le rimproverava un legame troppo stretto con Giosuè di Ruggero, suo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] e non con dimostrazioni scientifiche, per le quali egli non possedeva né gli studi né i mezzi.
Occasionale è pure l'altro noto trattato del C., De libero animi motu, scritto a Ferrara nel 1525 in seguito alla lettura della Diatriba de libero arbitrio ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] dei Dieci fece parte nell'aprile 1538 e nel settembre 1542 (allorché vennero inquisiti A. Abbondio e N. Cavazza per il noto caso di spionaggio); inoltre, fu a più riprese savio del Consiglio (primo semestre 1533 - primo trimestre 1534, settembre 1534 ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] Vieusseux, cass. 18, n. 150), ma anche la pronta adesione al progetto dell'Archiviostorico, che - come è noto - rappresentò un esplicito ripiegamento di tutto il gruppo della Antologia.
Un punto ancora deve essere sottolineato negli orientamenti del ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] cardinale nel 1551, titolare di vari uffici alla corte pontificia sotto Paolo IV e legato di Pio IV al concilio ecumenico, noto soprattutto nel mondo dei giuristi coevi e dell'età seguente per le sue Decisiones della Rota romana, edite a Colonia nel ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] traduzione valliana gli servì da base per l'Epitoma historiarum Herodoti (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek, Cod. Lat., 3384).
Non è noto quando il L. concluse il suo periodo urbinate, ma il 22 maggio 1477 risulta a Roma, dopo che Sisto IV ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] di Giambattista Casti e Antonio Salieri dato a Vienna), Le gare generose (Fiorentini, primavera 1786), L’amor contrastato (noto anche come La molinara, Fiorentini, autunno 1788: offrì il destro a uno dei capolavori di Paisiello, rimasto in scena ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] (sulla cronologia della Glossa); G.Livi, Dante e Bologna,Bologna 1921, pp. 124-125, 166 (con fotografia e trascrizione dell'unico autografo noto); R. Davidsohn, Firenze ai tempi di Dante, Firenze 1929, pp. 230-231, 287-291; P. S. Leicht, Per la nuova ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...