CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] egli commemorò a Bologna. Aurelio Saffi e nel maggio partecipò al congresso di Roma che si concluse con l'accordo, noto come patto di Roma, tra tutte le correnti della democrazia italiana, accordo che offriva una più salda piattaforma politica per ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] del re giunto appositamente a Roma, con il rientro della manovra interventista, e un generico impegno di Sonnino a render noto ai membri del gabinetto - tramite il B. - il testo del patto di Londra.
Il rimpasto deciso nel Consiglio dei ministri ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] custodiva circa 1300 volumi, fu di nuovo sottoposta a classificazione e catalogazione per opera di Pierre Ameilh de Brenac. È noto che il papa avrebbe voluto acquisire, alla morte del Petrarca, copie delle sue opere, come pure scritti di Pompeo Trogo ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] pubblicarono i carmi che riuscirono a reperire: L. Bonamici Bassanensis Carminum liber, Venetiis 1572 ("non sine gravibus mendis", come notò il Morelli, Bibl. manuscripta, p. 462). Si scrive di solito che l'edizione fu curata da Alessandro Campesani ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] -446, e in Spicilegium Romanum, a cura di A. Mai, VIII, Romae 1842, pp. 481-487. Lo scritto generalmente noto come discorso sulla corte di Roma, che il Mai, pubblicandone alcuni estratti, presentava quale "tractatus haud modicus", era stato chiamato ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] popolo contro la tirannia" (ibid., p. 939). Si trattava, insomma, di una summa del pensiero doriano, tutt'altro - come pure notò un contemporaneo - che l'ultima stranezza di un vecchio "totalmente rimbambolito" (Conti, p. 96 n. 6). E se ne accorsero ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...