Scrittore e critico letterario inglese (Hackney 1849 - Londra 1928), figlio di Philip Henry; esordì come poeta e non abbandonò mai completamente la poesia (The collected poems of E. Gosse, 1911), ma è [...] noto soprattutto per le opere storico-critiche e biografiche. Scrittore sobrio ma vivace, ottimo ritrattista, G. ispirò dichiaratamente la sua opera di critico a Sainte-Beuve. Scrisse per circa un cinquantennio sulle colonne dei maggiori giornali ...
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Scrittore e saggista italiano (Roma 1925 - ivi 2014). Ha insegnato letteratura latina all'univ. di Pisa. Più che per i suoi studi accademici (pregevoli e originali quelli su Cesare e Lucrezio), è noto [...] come finissimo traduttore (di Virgilio, di Lucano), nonché come poeta e narratore. Come poeta è autore di numerose raccolte, in cui una cultura raffinata (fino al virtuosismo mimetico di Alla maniera di, ...
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Poeta in friulano (Lonzano del Collio 1792 - Udine 1867). Visse vita modesta e senza storia quale impiegato all'Intendenza di finanza di Udine; è considerato il maggiore dei poeti del Friuli. Egli è noto [...] soprattutto per i suoi Strolics, almanacchi poetici che pubblicò dal 1821 alla morte. Notevoli le composizioni poetiche in linguaggio maccheronico italo-friulano (Fetta romantica, 1836, rifatta per il ...
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ENRICHETTO delle Querce (dalle Querce)
Elisabetta Putini
Nacque a Bologna intorno alla metà del sec. XIII e fu notaio addetto all'ufficio dei Memoriali. La sua fama è legata soprattutto al noto sonetto [...] della Garisenda ("Non mi poriano già mai fare ammenda"), oggi di comune attribuzione dantesca (Rime, LI), che egli trascrisse sul suo registro dei Memoriali, anonimo e in fonerica emiliana, in calce ad ...
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Poeta francese (Besançon 1604 - ivi 1686). Uomo d'arme e diplomatico di un certo rilievo (fu esiliato da Mazarino nel 1653 e poté rientrare in Francia solo dopo la pace dei Pirenei), è noto soprattutto [...] per la sua opera letteraria. Fece rappresentare, con un certo successo, varie tragicommedie (La Sylvie, 1628; Chriséide et Arimand, 1630; La Silvanire, 1631; La Virginie, 1635; Le Roland Furieux, 1640, ...
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Egittologo e romanziere (Berlino 1837 - Tutzing, Baviera, 1898); prof. a Lipsia (1870-89), della sua attività scientifica si ricorda Ägypten und die Bücher Moses (1867-68) e la scoperta e pubblicazione [...] del papiro medico noto appunto come papiro Ebers. Fu autore di numerosi romanzi di soggetto egiziano: contro il "Professorenroman" di E. e di F. Dahn si rivolse la polemica dei naturalisti. ...
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Letterato (Guia, Treviso, 1848 - Padova 1883); prof. all'univ. di Padova dal 1876, studioso di linguistica romanza e di storia letteraria (Saggi di critica letteraria, 1877; Storia della letteratura italiana [...] nel sec. XVI, 1880); noto soprattutto per i saggi: Gli allotropi italiani (in Arch. glott. ital., III, 1879) e La vita e le opere del trovatore Arnaldo Daniello (1883). ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] ovvero il primo secolo dell'Umanesimo, Firenze 1890, I, pp. 254 s.; II, pp. 192 ss., 201; R. Sabbadini, Biografia di Giovanni Aurispa, Noto 1890, pp. 128, 136; E. Luzi, L'Università degli studi in Ascoli Piceno, Iesi 1891, p. 23; V. Rossi, L'indole e ...
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Retore greco di Alabanda, insegnò a Rodi ove ebbe allievi Cicerone e Cesare; fu a Roma nell'87 e nell'81 a. C. Compose orazioni e scrisse di storia e di grammatica, ma è noto soprattutto come maestro e [...] teorico; infatti diede consistenza alla cosiddetta scuola rodia, che contemperò la tendenza asiana con lo studio della finezza arguta e sentenziosa degli attici (il modello era Iperide). Era suo parente ...
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Letterato (San Biagio della Cima 1772 - Milano 1824); professore d'eloquenza a Bologna e a Torino; poeta storico-allegorico (si ricorda soprattutto il Camillo, poema in ottave d'intonazione politica) e [...] tragediografo (Ifigenia, Sofonisba), noto soprattutto per la polemica (1821) con G. Perticari (Lettere di Panfilo a Polifilo sopra l'Apologia del libro della Volgare Eloquenza) alla quale partecipò anche V. Monti, cui però il B. non volle replicare. ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...