Poeta belga di lingua francese (Anversa 1862 - ivi 1931), uno dei più originali simbolisti. Cattolico, molte delle sue liriche, d'intonazione lievemente arcaica, che cantano soprattutto la vita popolare [...] : Enluminures (1898), Sous les tentes de l'exode (1921), La chanson de la rue Saint-Paul (1922), Maya (1923), Remembrances (1924), Les fleurs vertes (post., 1934), Huit chansons reverdies (post., 1942). Fu anche noto come folclorista e xilografo. ...
Leggi Tutto
PREDA, Marin
Alexandru Niculescu
Scrittore rumeno, nato a Siliçstea-Gumeçsti (Teleorman) il 5 agosto 1922, morto a Bucarest il 16 maggio 1980. Membro dell'Accademia Rumena, ricevette nel 1952 il Premio [...] Românească ("Il libro rumeno"), è divenuto il maître-à-penser della nuova generazione di scrittori rumeni. È soprattutto noto per le sue descrizioni della vita dei contadini durante il regime comunista. Dopo l'esordio con Intîlnirea din Pămînturi ...
Leggi Tutto
Scrittore, nato il 2 gennaio 1920 in Bielorussia; fu condotto a soli tre anni negli Stati Uniti. Vi prese la cittadinanza nel 1928. Ha compiuto tutti i suoi studi universitari e postuniversitari (ebbe [...] New York. Fece poi la sua carriera di docente universitario in biochimica presso la facoltà di medicina di Boston. A. è molto noto, negli Stati Uniti come in Italia, come autore di libri di fantascienza, che egli stesso ebbe a definire "quella branca ...
Leggi Tutto
VULPIUS, Christian August
Maryla Falk
Scrittore tedesco, cognato del Goethe, nato a Weimar il 23 gennaio 1762, ivi morto il 25 giugno 1827. Fece gli studî a Jena e a Erlangen, visse in varie città della [...] di bibliotecario, e infine il titolo di consigliere del granduca.
Scrisse una serie di romanzi d'avventure, di cui il più noto è Rinaldo Rinaldini (voll. 3, 1797), tradotto in molte lingue e spesso imitato. Con minore successo si cimentò nei racconti ...
Leggi Tutto
FURUGHI, ‛Alī
Francesco Gabrieli
Uomo politico e letterato persiano, nato a Teheran nel 1883, morto nel gennaio 1943. La sua carriera politica culminò con la presidenza del consiglio negli anni 1932-35 [...] marzo del 1942, fronteggiando una situazione difficilissima. Fu poi nominato ambasciatore a Washington. Oltre che per la vita pubblica, è noto quale benemerito studioso ed editore di opere classiche della letteratura persiana (Firdusī, Sa‛dī, ecc.). ...
Leggi Tutto
FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] sia un soprannome, ricavato dalla voce dialettale foddi, "folle", accresciuta nell'epiteto "Fudduni", con cui il F. è anche noto. Tutte le fonti concordano nel segnalare l'umiltà dei natali del poeta, che esercitò il mestiere di cavatore di pietre e ...
Leggi Tutto
Poeta e critico inglese (Milford Haven, Galles, 1865 - Wittersham, Kent, 1945). Nel 1886 il suo primo studio critico, An introduction to the study of Browning, attrasse l'attenzione di W. Pater, che fu [...] fondò con A. Beardsley il Savoy. Nel 1899 pubblicò il suo primo volume di versi, Days and nights. Ma S. è noto soprattutto come critico; numerosi viaggi in Francia, dove conobbe Verlaine, Mallarmé, Rodin, fecero di lui uno dei più acuti osservatori ...
Leggi Tutto
(gr. Μαρσύας) Mitico genio delle sorgenti e dei fiumi dell’Asia Minore. Secondo il mito greco fu un sileno (o satiro o pastore) che osò sfidare Apollo in una gara che opponesse il doppio flauto, in cui [...] per suonare lo strumento.
Nell’arte greca M. fu rappresentato con Atena da Mirone in un gruppo bronzeo sull’Acropoli di Atene, noto da copie. La gara con Apollo fu scolpita da Prassitele in una delle lastre di Mantinea e all’arte ellenistica si deve ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] aspetto dell'umanesimo classico, resero testimonianza ai diritti dell'Impero nella persona del Barbarossa. I loro nomi sono riuniti nel noto epigramma col quale si finge che lo stesso Imerio morente li presenti a chi gli chiedeva di indicare il suo ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] gruppi in cui, all'epoca del D., essi sono divisi. Del nonno del D., Ottone, conosciamo solo il nome; personaggio ben noto e di un certo rilievo nella vita pisana del quarto decennio del sec. XIII fu invece il padre, Guelfo. Egli infatti condivise ...
Leggi Tutto
noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...