Gesuita ed erudito spagnolo (Planes 1740 - Roma 1817); prof. di retorica e poetica all'univ. di Gandia, all'espulsione dei gesuiti dalla Spagna (1767) passò in Italia, dove fu prof. di filosofia a Ferrara; [...] e prosecutori dell'enciclopedismo settecentesco, abbracciando nel concetto di letteratura la storia della cultura e del progresso scientifico; noto soprattutto per la sua opera in italiano Dell'origine, progressi e stato attuale d'ogni letteratura (7 ...
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Poeta e romanziere (Parigi 1558 - Tours 1612 circa). Calvinista, riparò in Svizzera dopo la Notte di San Bartolomeo; in seguito abiurò e divenne canonico della chiesa di Saint-Gatien di Tours. S'interessò [...] (Appréhensions spirituelles, 1584) e i suoi romanzi (Les aventures de Floride, 1594-1601; Les amours d'Aesionne, 1597), ma egli è noto per un libro licenzioso, Le moyen de parvenir, oeuvre contenant la raison de tout ce qui a été, est et sera ...
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Uomo politico e letterato (Londra 1694 - ivi 1773). Fu deputato ai Comuni (1715), passò quindi ai Lords nel 1726 e due anni dopo fu inviato ambasciatore all'Aia. Negoziò (1731) il secondo trattato di Vienna, [...] al 1746, fu nuovamente segretario di stato, ma nel 1748 l'opposizione lo indusse a dimettersi definitivamente. Ch. è anche ben noto per le sue Letters written to his son (2 voll., post., 1774; ed. completata da numerose altre lettere inedite, 1890 ...
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Paasilinna, Arto Tapio
Pirjo Nummenaho
Scrittore finlandese, nato a Kittilä, in Lapponia, il 20 aprile 1942. Dotato di ingegno duttile e inventivo, fondamentalmente autodidatta, dopo aver frequentato [...] romanzo è stata realizzata una trasposizione cinematografica nel 1977, sulla base di un copione scritto da P. stesso. Molto noto è anche il romanzo, a impronta mitologica e ricco di grande spiritualità, Ukkosenjumalanpoika (1984; trad. it. Il figlio ...
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WANG WEI
Laurence BINYON
WEI Pittore e poeta cinese, nato nel 699 a T'ai-yüan (Shan-si), morto nel 759. Si distinse in gioventù come musicista e poeta ed entrò come funzionario nella brillante corte [...] della rivolta, egli fu di nuovo per qualche tempo imprigionato. Devoto buddhista, egli dipinse molti quadri religiosi, ma fu noto soprattutto per i paesaggi. La pittura paesistica in voga a quel tempo era quella praticata da Li Ssŭ-hsün, capo ...
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ALESSANDRI, Caio Baldassarre Olimpo da Sassoferrato (Olimpo da Sassoferrato)
Rino Avesani
Nacque a Sassoferrato probabilmente nel 1486 e appartenne all'Ordine dei minori conventuali, in cui entrò ancora [...] e si diffuse per le Marche, l'Emilia, il Veneto e poi anche in Toscana, e sulla cui aria venivano cantate numerose laudi. È noto che la Brunettina fu poi attribuita al Poliziano finché il Carducci, Le Stanze, l'Orfeo e le Rime, Firenze 1863, la pose ...
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ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] figure femminili dell'Orlando furioso) erano quindi nate da una relazione extraconiugale. L'anno di nascita della E. non è noto, anche se è probabilmente da collocarsi intorno al 1554. Bradamante nacque dopo di lei, certamente prima del 1559, anno di ...
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Erudito e filologo francese (Ginevra 1559 - Londra 1614); insegnò greco a Ginevra, poi a Montpellier e a Parigi chiamatovi da Enrico IV. Passò poi in Inghilterra, ben accetto a Giacomo I, che lo adoperò [...] e ad Ateneo. Il figlio Étienne Méric (Ginevra 1599 - Canterbury 1671) curò alcune edizioni e ristampe delle opere del padre, ma è noto soprattutto per uno scritto in difesa di lui (Pietas contra maledicos patrii nominis et religionis hostes, 1621). ...
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Oltre che poeta fu anche, come Goethe, naturalista, e il suo nome dev'essere ricordato nella storia della zoologia, soprattutto perché, durante il viaggio di circumnavigazione della nave russa Rjurik negli [...] (v. tunicati, XXXIV, p. 485 segg.). Che esistessero forme diverse, in una stessa specie, e con diverso modo di riproduzione era già noto anche al Cuvier; ma lo Ch. fu il primo a scoprire la regolare alternanza fra l'uno e l'altro modo di generazione ...
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Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...]
In Vn XXXV D. narra che dopo alquanto tempo dal primo anniversario della morte di Beatrice (nel precedente capitolo, com'è noto, egli ha descritto la scena in cui stava disegnando uno angelo sopra certe tavolette, e l'episodio era avvenuto in quello ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...