BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] si apre con la glossa della bolla di promulgazione di Giovanni XXII preposta alle Clementine, bolla che, come è noto, era indirizzata ai "dilectis filiis et scholaribus universis Bononiae". Da questa intestazione il B. prese lo spunto per trattare ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] , già gesuita, grecista e latinista illustre, maestro nella stessa scuola di I. Pindemonte ed E.Q. Visconti. Da Cunich, specialmente noto per la traduzione in latino dell'Iliade, da G. Marotti, pure filologo di fama, e dal maestro di poesia latina e ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] si trovava nel convento bolognese fin dal 1495per seguirvi gli studi filosofico-teologici sotto la guida, tra gli altri, del noto teologo S. Mazzolini da Priero. A Bologna il Garzoni riprese a coltivare la formazione classica dell'A., trattandolo ...
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CILLI, Alessandro
Angiolo Danti
Nato a Pistoia intorno al 1565, fu ordinato sacerdote in data imprecisabile. Nel 1596, per interessamento dei suo concittadino monsignor B. Vannozzi, segretario del legato [...] passato a corte, o se questo non sia stato preceduto, come vuole il Lechicki, da un soggiorno presso Zygmunt Myszkowski, un noto mecenate dell'epoca. In realtà il C. ricorda solo la "lunga servitù continuata per spazio di ventun'anno con quella Reale ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] il quale si era trasferito a Bologna almeno dalla metà del secolo ed era divenuto, assieme al fratello Bartolomeo, un falegname noto. Fabrizio, a differenza del fratello Domenico Maria, che divenne prima falegname e in seguito scultore, non seguì la ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] ci conferma Umberto II di Aosta e Susa (cfr. Ep. 262).
A. ebbe anche una sorella Richeza, sposa di Burgundio, non meglio noto, da cui ebbe un figlio, chiamato anch'egli Anselmo, come lo zio. Questo Anselmo diventò in seguito abate di S. Saba a Roma ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] dell'Inquisizione. Per quanto degna di rilievo, tale identificazione con M. rimane non verificabile (Cenci).
Non è noto quando sia entrato nell'Ordine francescano, probabilmente nella custodia di Viterbo della provincia romana e nel convento di S ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] anche la Grecia, indicandolo come persona a lui vicina e conoscitore della lingua e dei costumi degli abitanti di quella regione. Non è noto se L. ebbe modo di recarsi in Grecia, certo è che dal febbraio 1432 al novembre 1433 si trovava a Ragusa (l ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] preparazione teologica, pubblicò numerosi scritti che nelle polemiche del tempo appoggiavano la religiosità gesuitica: in particolare fu noto per aver difeso sotto il nome di Candido Partenotimo il voto usque ad sanguinis effusionem in difesa dell ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] II, che l'anno successivo sarebbe divenuto Ferdinando III. Quanto fallisse la politica di neutralità di Urbano VIII è noto ed ogni tentativo di pacificazione espletato dal nunzio era destinato ad essere puramente velleitario. La questione si sarebbe ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...