DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] duca Giovanni Maria Visconti, divenne abate commendatario del monastero di S. Ambrogio, succedendo al card. Cosmo Miliorato. Nulla ci è noto della vita del D. per gli anni successivi, fino al 1414. Il 13 aprile di quell'anno divenne vicario generale ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] fu commissario delle ricognizioni a Nizza; un Pietro Giuglaris (1634-89) fu membro, negli anni Ottanta, del Senato cittadino.
Nulla è noto del padre del G., Pietro, già morto nel 1636, anno in cui il G. cedette beni dell'eredità paterna a un fratello ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] assalto e il saccheggio della città. In effetti il fratello del G., Luigi, aveva sborsato la somma di 40.000 scudi. Com'è noto, tali somme giunsero troppo tardi per evitare il sacco e la prigionia del papa in Castel Sant'Angelo; questi poté poco dopo ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] al pontificato era stato tenuto da papa Innocenzo VI).
Quando furono conferiti a B. i canonicati di Noyon e di Comminges non è noto; vi rinunciò nel 1362 e ottenne in cambio, il 18 ag. 1363, l'arcidiaconato di Vaux nella diocesi nativa di Cahors e ...
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GIOVANNI da Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] da Aquila di recarsi presso Giovanni da Capestrano, impegnato dal 1451 in una lunga attività pastorale Oltralpe.
Non è noto quando G. avesse conosciuto il Capestrano, all'epoca il più famoso esponente dell'Osservanza: probabilmente ciò era avvenuto ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] all'anno per ciascuno" (Bibl. apost. Vaticana, Mss. Patetta, 1836, n. 100, c. 198 r). Il fratello Panfilo fu noto e attivo mercante di campagna e acquirente di beni nazionali al tempo della Repubblica Romana giacobina. Un altro fratello, Pasquale ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] di lettore insegnò filosofia e teologia. Qui, insieme al confratello Geremia (Lando) da Milano - cioè il ben noto Ortensio Lando - probabilmente per influsso dell'altro eremitano, maestro Ambrogio Cavalli, venne a condividere le posizioni di Erasmo ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] rituale che rimasero noti come "controversia di Crema" e che agitarono a lungo il mondo ecclesiastico italiano.
Come è noto essi furono determinati da alcuni scritti di Giuseppe Guerreri, un pio sacerdote crema co: questi, avendo molto seguito tra ...
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FERRETTI, Paolo Maria (al secolo Francesco)
Aldo Bartocci
Nato a Subiaco (Roma) il 3 dic. 1866 da Angelo e da Adriana Giammei, entrò giovanissimo nella Congregazione benedettina cassinese, pronunciando [...] .
Gregorianista rigoroso, divenne, in breve, autore di saggi e maestro ricercato per lezioni e corsi pubblici: fu perciò molto noto negli ambienti e nei circoli che gravitavano intorno ai fautori di una riforma della musica sacra. In particolare il F ...
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CASALI, Giovanni Battista
Nicola Parise
Nato a Roma nel 1578 da Raffaele e da Faustina de' Miccinelli, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in leggi. Camerario dell'ospizio di S. Trinità [...] talvolta con l'omonimo vescovo di Belluno morto nel 1536 e con il retore e poeta romano Battista, il C. si rese noto nel mondo degli eruditi soprattutto per le sue ricerche sui riti sacri e profani. Nel 1644 faceva stampare a Roma un opuscolo De ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...