Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. vii, pp. 439-443)
B. Conticello
Con l'inaugurazione del Museo Archeologico Nazionale, nel novembre 1963, può considerarsi conclusa la prima [...] hanno fatto individuare il piede destro e quella parte della stessa gamba che sta fra il piede ed il polpaccio già noto. Mettendo in relazione anche questi nuovi frammenti con il resto, si è giunti alla conclusione che l'unica possibile posizione ...
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SOZON (Σώζων)
C. Saletti
Divinità dell'Asia Minore, il cui culto, originario della Pisidia, dove il dio è eponirno della città di Sozopolis, è diffuso, a partire dall'età ellenistica, in tutta la regione. [...] ad una divinità femminile. Si è supposto identificabile con Sabazio, ma l'ipotesi è piuttosto dubbia.
È a noi noto attraverso rilievi, monete, iscrizioni. Nei rilievi è solitamente rappresentato a cavallo, con mantello, corona di raggi tra i capelli ...
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XENOKLES (Ξενοκλῆς)
E. Paribeni
P. Moreno
Nome di diversi artisti e artigiani greci di età arcaica e classica.
1°. - Ceramista attico attivo entro il terzo venticinquennio del VI sec. a. C.
Firma come [...] di Xenokles.
Bibl.: v. xenokles, pittore di.
(E. Paribeni)
2°. - Scultore di Eleusi attivo nella seconda metà del V sec. a. C.
È noto dalla firma su di una base rinvenuta sull'acropoli di Atene (I. G., ii-iii2, 4269).
Bibl.: E. Löwy, I. G. B., n. 57 ...
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ZEPHYROS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C.
Venne per la prima volta distinto dalla personalità assai prossima del Pittore Lewis ad [...] . Il nome è dovuto alla singolare figurazione di Zefiro e Narciso nello skỳphos di Vienna n. 191. Come il più noto collega, il Pittore Lewis, il Pittore di Z. sembra essersi limitato alla decorazione di skỳphoi, prediligendo anch'egli il motivo ...
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In etnologia, origliere generalmente di legno o di bambù, usato da molte popolazioni extraeuropee per appoggiarvi la nuca o la guancia durante il sonno, spesso allo scopo di proteggere l’acconciatura dal [...] dell’Africa a sud del Sahara, varie località della penisola di Malacca, della Melanesia e della Micronesia; in Cina, Giappone e Corea il p., spesso laccato, è munito di imbottitura o di un piccolo cuscino. Il p. era noto anche nell’Egitto faraonico. ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] aquila di Suger, il vaso di Eleonora d'Aquitania (ca. 1122-1204) e un acquamanile in sardonica, tutti conservati al Louvre.È noto che gli orafi erano già numerosi a P. sotto il regno di Filippo II Augusto e che nel sec. 13° formavano una corporazione ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] , corrente all'inizio del I millennio a.C., che è noto anche da altre località dell'Anatolia orientale come Ziyaret Tepe, presso ca. 50 m, con un diametro massimo di 250 m, noto localmente come "tomba di Mida"), redatte in un alfabeto adattato sulla ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] costruiti, individuati per un tratto lungo da 4 a 6 km. Numerose sono, in questa gola come nella piana, le tombe del tipo noto come cairn ("a tumulo"). P. è ancora in vita dopo Ciro, come provano le attività edilizie condotte a termine da Dario I e ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] che lo solcano e vi rendono possibile una vita semi-sedentaria, è pieno deserto e fa parte del Sahara, che, come è noto, corre dalla Libia alla Mauretania. (Per le incisioni e pitture su roccia che, anche se comprese nel F. fanno parte alla civiltà ...
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TELEMACO (Τελέμαχος)
E. Paribeni
Il figlio di Odisseo e di Penelope oltre a figurare tra i personaggi principali dell'Odissea negli eventi che preparano il ritorno del padre a Itaca e la terribile vendetta [...] 'arte figurata. Tra le più antiche e le più suggestive quella offerta dal noto rilievo melio di Atene con il riconoscimento di Odisseo da parte di Euriclea, e il noto skỳphos del Pittore di Penelope nel museo di Chiusi, che lo rappresenta come una ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...