BOVIO, Francesco Bernardino
Gianni Ballistreri
Nato a Ferrara nella seconda metà del sec. XV, da famiglia stimata ma povera, deforme sin dalla nascita e di debolissima costituzione, tenne in Ferrara [...] in relazione con letterati e personaggi della corte ferrarese; profondo conoscitore delle lingue classiche e amante della poesia, si rese noto soprattutto per i suoi versi greci in cui, a detta del Baruffaldi che li poté vedere, riuscì assai meglio ...
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Scrittore ebreo (Kutno 1881 - Londra 1957), vissuto a lungo in America e negli ultimi suoi anni in Israele; autore di romanzi, novelle e commedie in cui è realisticamente rappresentata la vita dei poveri, [...] religiosa ove disegna una sintesi tra giudaismo e cristianesimo. Scrisse le sue opere in yiddish, tedesco, inglese; fu reso noto dall'interpretazione di M. Reinhardt del suo lavoro teatrale Der Gott der Rache (1907); ma già prima aveva pubblicato un ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] che sua terra d'origine fu la Calabria; ciò è dimostrato dalla presenza di volgarismi calabresi nei suoi commenti a Omero. È noto inoltre che egli dichiarava di essere stato auditor di Barlaam Calabro, il che permette di situare a Gerace i primi anni ...
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Romanziere tedesco (Glogau 1887 - Berlino 1968). Ebreo di idee pacifiste, fu aspramente combattuto nel suo paese; sionista, si recò nel 1937 in Palestina, donde tornò nel 1948 per stabilirsi a Berlino [...] Democratica Tedesca. Dopo volumi di racconti (Novellen um Claudia, 1912, ecc.), drammi e saggi letterarî, si rese noto in Europa col romanzo pacifista, ispiratogli dalla guerra, Der Streit um den Sergeanten Grischa (1927). Influenzato dalla ...
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Poeta e storico inglese (Londra 1791 - Ascot 1868). Fu prof. di poetica a Oxford (1821), poi canonico di Westminster (1835) e nel 1849 decano della cattedrale di St. Paul a Londra. Tradusse molti classici [...] sacri e profani; tra essi, Fazio (1815), rappresentato con successo, fu ripreso da A. Ristori in traduzione italiana. M. è noto soprattutto come storico: nel 1829 apparve una sua storia degli Ebrei (History of the Jews), originale per l'uso del ...
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Esploratore e letterato britannico (Theberton Hall, Suffolk, 1843 - Sissinghurst, Kent, 1926). Si occupò di studî glaciali in Norvegia (1863-64) e viaggiò quindi in Europa, in Egitto e nell'Asia Minore [...] spedizione (1876-78), di cui dette una relazione d'interesse geografico e letterario (Travels in Arabia Deserta, 1888). È noto anche per un robusto poema, The dawn in Britain (1906), storia epica dello sviluppo della coscienza nazionale inglese. ...
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POWYS, T. Francis
Fernando FERRARA
Romanziere inglese, nato nel 1874 a Shirley (Derbyshire), morto il 27 nov. 1953. Condusse vita semplice e ritirata nel villaggio di East Chaldon, nella contea natale.
The [...] di novelle, fu la sua prima opera. Seguirono romanzi e racconti tutti situati in quell'ambiente rurale che gli era ben noto e molto caro; molto spesso i racconti del P. hanno un significato allegorico e, malgrado l'apparenza semplice ed elementare ...
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Scrittore nederlandese (Harlingen 1898 - Utrecht 1971). Laureatosi in medicina, dal 1932 si dedicò alla scrittura, con una vasta produzione, in versi e in prosa, caratterizzata dal tono parlato e oggettivo [...] (da Berijmd palet "Tavolozza in rima", 1933, a Gestelsche liederen "Canti dal campo di internamento", 1949), V. è noto per la produzione narrativa, che comprende opere di impianto autobiografico (gli otto romanzi del ciclo di Anton Wachter, tra cui ...
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Scrittore (Orsogna 1921 - Napoli 1990). La sua narrativa è accentrata intorno a casi o problemi di coscienza: di fede religiosa, cattolica (L'uccello nella cupola, 1954; Il quinto evangelio, 1975, grande [...] politica, ma sempre coinvolgente quella morale (Il testimone, 1956; Il nuovo corso, 1959; La compromissione, 1965, il più noto; Il Natale del 1833, 1983), senza peraltro obbedire a rigide tesi, né sacrificare la rappresentazione di figure e ambienti ...
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Scrittore britannico (Londra 1900 - Los Angeles 1980). Nipote di G. MacDonald (scrittore e teologo), viene annoverato tra i grandi autori del genere giallo. Tra il 1924 e il 1959 ha pubblicato la serie [...] uno straordinario successo di vendite e ispirando il lavoro di diversi giovani scrittori. L’ultimo volume è anche il più noto: The list of Adrian Messenger (1959, I nove volti dell’assassino), finalista agli Edgar Awards e trasposto in versione ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...