Critico e scrittore russo (n. Pietroburgo 1882 - m. presso Mosca 1969). Dopo una prima fase di tendenza impressionistica (Ot Čechova do našich dnej "Da Čechov ai giorni nostri", 1908; Lica i maski "Volti [...] centro degli interessi critici di C. è l'opera di Nekrasov di cui si è occupato per decenni (Masterstvo Nekrasova "L'arte di Nekrasov", 1952). Come scrittore, è noto soprattutto per le fiabe e i versi per l'infanzia. Nel 1962 ottenne il premio Lenin. ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] per mia propria mano, finite a dì 10 de gennaio 1482"; dello stesso anno è la princeps, di cui è noto un solo esemplare custodito nella Stadtbibliothek di Ulm, realizzata a Perugia dal tipografo tedesco Stephan Arnds.
Nel 1485 al G., riconosciuto ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] orfano di padre a due anni e, insieme con i fratelli, passò sotto la tutela dello zio materno Angelo Gatti, clinico noto all’epoca per avere, tra i primi, praticato la vaiolizzazione a scopo profilattico. Dopo i primi studi nel seminario-collegio ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] ammesso nel collegio ducale di Sapienza, dove ebbe compagni e intimi amici il futuro ministro riformatore Pompeo Neri e il noto naturalista Giovanni Targioni Tozzetti.
La sua diligenza e gli ottimi risultati di cui seppe dar prova negli studi gli ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nato a Collio di Valle Trompia (Brescia) il 10 giugno 1774, dopo aver frequentato gli studi superiori presso il collegio Falsina, e dopo aver vestito l'abito sacerdotale, [...] novità di metodo, grazie ai frequenti confronti con altre lingue classiche e neolatine (greco, latino, francese, spagnolo). Divenne presto noto anche come oratore sacro e profano, e come letterato e poeta di buona fama locale.
Sin d'allora, secondo ...
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Botanica
Nome comune attribuito a varie piante, come Diospyros kaki (➔ cachi), Nelumbo nucifera (comunemente detto fior di l.) e Zizyphus lotus. Il fior di l., pianta acquatica di origine asiatica, è spesso [...] , per i semi e i rizomi amiliferi, commestibili. Zizyphus lotus, arbusto spinoso dell’Asia occidentale e dell’Africa settentrionale, è noto fin dall’antichità per il frutto commestibile, grosso come un’oliva, dal sapore dolciastro.
Il l., come pianta ...
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Anatomista, fisiologo e letterato statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1809 - Boston 1894), fece parte di quella aristocrazia intellettuale della Nuova Inghilterra il cui centro fu l'univ. di Cambridge. [...] febbre puerperale, della quale sostenne la contagiosità (1873) alcuni anni prima di I. Ph. Semmelweis. Come scrittore divenne noto attraverso l'Atlantic Monthly, una rivista fondata da J. R. Lowell nel 1857, che deve proprio alle brillanti prose ...
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Poeta (Loughborough, Leicestershire, 1613 - Londra 1658). Difensore della causa realista, fu sospeso dalla camera dei comuni nel 1645. Attaccò violentemente gli Scozzesi nella satira The rebel Scot. Un [...] nel 1677 con la pubblicazione di Clievelandi vindiciae or Cleveland's genuine poems. Tuttavia molte attribuzioni restano incerte e molto materiale inedito. Noto soprattutto come poeta satirico, il suo influsso si avverte nell'Hudibras di S. Butler. ...
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Indiane, letterature
Giuliano Boccali
Le prospettive di studio e gli studi sulle l. i. sono soggetti da almeno tre decenni a un processo di revisione profonda e, d'altra parte, di completamento sul [...] tradizione. Un terzo esempio si pone ai confini fra letteratura, diritto e storia culturale in senso lato: è a tutti noto, almeno come nome, il Codice di Manu, ritenuto la più autorevole raccolta di leggi del diritto indiano tradizionale. Testo di ...
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Scrittore di teatro (Palermo 1651 - Napoli 1704). Visse a Napoli dove fu poeta del teatro degli Armonici di S. Bartolomeo; fu tra i primissimi cultori del melodramma a Napoli. Coltivò anche il teatro religioso [...] più fortunato fu Il vero lume tra l'ombre, overo la spelonca arricchita per la nascita del Verbo incarnato (1698), noto anche come Cantata dei pastori, recitato nei teatri popolari di Napoli nella notte di Natale sino all'Ottocento. Scrisse anche ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...