LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] giovanile sembrerebbe escludere una vera e propria delega), relativo a un deposito del padre di cui parla Pellizzari (pp. 176 s.).
Non è noto quando da Bologna il L. sia tornato a Ferrara. Intanto il padre si era ritirato a Vicenza e da lì, in data 4 ...
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Erudito scozzese (m. tra il 1631 e il 1633). Della sua vita si sa pochissimo. La sua prima opera, Ciceronis Princeps, fu pubblicata anonima nel 1608: era un laborioso centone, ricavato da tutte le opere [...] è una storia generale. Le tre parti furono unite in un unico volume, De statu, che ebbe larghissima diffusione. Ancor più noto di questo è il trattato De tribus luminibus Romanorum postumo, 1633), che doveva dare un'esposizione della storia di Roma ...
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Pittore e scrittore catalano (Barcellona 1861 - Aranjuez 1931); studiò pittura dapprima a Barcellona, poi a Parigi. Fu versatile, brillante e suggestivo pittore e poeta della Catalogna moderna: ricco di [...] blau, 1903; ecc.), presentando brillanti satire della società e dei costumi e gustose scene di genere popolaresco. Ma è anche noto come autore di molti volumi di novelle, bozzetti, cronache giornalistiche, ecc. e del romanzo L'onca del senyor Esteve ...
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Poeta (n. West Wickham, Kent, 1595 circa - m. forse 1638). Uno dei "Cavalier Poets", fu in Italia al seguito di Sir Dudley Carleton (1613-15 circa), dal cui servizio fu improvvisamente licenziato per aver [...] Herbert of Cherbury), filosofo e poeta. A Parigi incontrò forse il Marino, che influenzò non poco i suoi versi. Scrisse versi d'occasione eleganti e musicali. A rapture, il suo componimento più noto, suscitò scalpore per la libertà delle immagini. ...
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ROCCA, Enrico
Arnaldo Bocelli
Giornalista e scrittore, nato a Gorizia il 10 gennaio 1895, morto suicida in Roma il 20 luglio 1944. Volontario nella guerra del 1915-18, fu tra i primi ad aderire al fascismo [...] con le discriminazioni razziali onde fu colpito, e del quale ha lasciato testimonianza in un Diario degli anni bui, noto finora solo parzialmente (cfr. Nuova Antologia, aprile 1946). Redattore del Lavoro fascista, e collaboratore di altri giornali e ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] che era nativo di Policastro, che in religione aveva assunto il nome di Cornelio (prova ulteriore che in Sicilia era ormai noto il suo passato di frate agostiniano), che amava cambiare mestiere di frequente e alternava la tonaca all'abito talare e a ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] 1373 si trasferì a Venezia, come medico stipendiato dal governo per il servizio pubblico, e abitò a S. Moisè. Ormai noto come maestro e professionista, si laureò in medicina a Padova solo per essere ammesso al Collegio dei medici di Venezia: conseguì ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] di Alfonso II.
Anche l'uomo a cui si unì in matrimonio, Ercole Cavalletti, era fornito di cultura non mediocre ed era noto negli ambienti di corte come filosofo e poeta; era anche buon amico di Torquato Tasso. Morì a soli trentasei anni, nel 1589 ...
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Ade
Massimo Di Marco
Il dio dei morti e l'aldilà degli antichi Greci
L'Ade non era, nella concezione classica, il luogo in cui i giusti ricevono il premio delle loro virtù e i malvagi sono condannati [...] alcuna
Il dio dei morti
Ade significa "invisibile". È il nome del dio, ma anche del regno dei morti. Il dio era noto anche come Plutone (il nome con cui poi fu venerato a Roma): dal greco plùtos ("ricchezza"), per le ricchezze che la terra ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] nelle rime, per il declino morale, ma a rimpiangerla nei periodi di assenza, dovuti forse a impegni professionali.
Non è noto il nome della moglie, che perse prematuramente, così come dei numerosi figli da lei avuti, nessuno dei quali gli sopravvisse ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...