ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] , la A. frequentò le scuole e l'università a Napoli, ma concluse gli studi universitari a Torino, laureandosi con il noto germanista Arturo Farinelli, al quale rimase sempre legata da vincoli di amicizia e di stima reciproca, anche quando Farinelli ...
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Poeta greco (sec. 7º-6º a. C.) di Mitilene, nell'isola di Lesbo. Fu, insieme a Saffo, sua conterranea e contemporanea, il rappresentante della "lirica eolica".
Vita
Di famiglia aristocratica, partecipò [...] le gioie, i dolori, le ansie della battaglia. Intonazione più calma ebbero, probabilmente, gl'inni: in un carme, restituitoci da un noto papiro, appare un tono più intimo di rimpianto e di nostalgia. La lingua di A. è il dialetto eolico di Lesbo: i ...
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Religioso e scrittore italiano (n. Castel Boglione, Asti, 1943). Ultimati gli studi in Giurisprudenza, nel 1965 ha fondato la comunità monastica di Bose (Biella), anche se i primi fratelli e sorelle lo [...] è presente anche a Gerusalemme, Assisi e Ostuni. Priore della comunità fino al 2017, B. è anche un noto scrittore nonché fondatore della casa editrice Edizioni Qiqajon, specializzata in testi di spiritualità biblica, liturgica, monastica e patristica ...
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Poeta olandese (Brouwershaven 1577 - Aia 1660); calvinista, autore di una vasta opera in rime, in cui espone con grande facilità versificatoria e con tendenza moralizzante una "filosofia pratica", usando [...] den ouden en nieuwen tijt ("Specchio del vecchio e del nuovo tempo", 1632), pieno di proverbî e commenti acuti e realistici. Noto è anche: 's Werelts begin, midden, eynde, besloten in den Trouringh ("L'inizio, la metà e la fine del mondo, racchiuso ...
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Scrittore (Magdeburgo 1771 - Aarau 1848). Dopo studî irregolari, compose (1790) una tragedia, Graf Monaldeschi, cui seguirono volumi di novelle, dialoghi, e perfino romanzi d'avventure (Abällino, der grosse [...] (1822); Bilder aus der Schweiz (1824-26). Riportato dalla Rivoluzione di luglio sulla scena politica, ormai noto in tutta Europa, fu vicepresidente del Consiglio costituzionale. Fondò la rivista Prometheus, scrisse un'autobiografia (Eine Selbstschau ...
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Letterato e filosofo neoplatonico (sec. 3º d. C.), oriundo della regione di Palmira. Da Atene, dove diresse l'Accademia, tenne scuola di retorica e di filosofia ed ebbe per un certo tempo come discepolo [...] , si hanno solo frammenti; l'unica opera di cui si conservino intere parti è la Retorica. A lui fu attribuito per errore il trattato Del sublime, composto da ignoto autore all'inizio del 1° sec. d. C., per questo noto con il nome di pseudo-Longino. ...
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SINGER, Isaac Bashevis
Elèna Mortara Di Veroli
(App. IV, III, p. 335)
Narratore e saggista statunitense di lingua yiddish, morto a Miami Beach (Florida) il 24 luglio 1991. La produzione letteraria di [...] nelle pagine del Forverts, il giornale yiddish statunitense cui egli ha continuato a collaborare. S. è stato il più noto scrittore yiddish della seconda metà del Novecento (alcuni suoi testi sono anche stati trasformati in film di successo), e la ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] le scuole di filosofia, e la descrizione dell'esame del baccelliere in Par. XXIV, vv. 46-48, giacché il vicus straminum era ben noto per fama, e a esami del genere l'A. certo avrà assistito negli Studi di Firenze e di Bologna. E infine, aveva l'A ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] e irriso, non è a chi ben guardi se non una delle forme che assume questa letteratura riflessa, che del resto, come è noto, soltanto in parte si presenta in veste o dentro un quadro pastorale: quel che è preminente è il culto della parola letteraria ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] 1529-33; cfr. Belloni-Trovato, pp. 285-288), grammatichetta di scarso valore storico-linguistico vicina per le fonti al più noto commento petrarchesco del F., e di una Citatione de' luochi onde tolsero le materie il conte Matteo Maria Boiardo e m ...
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noto-1
nòto-1 [dal gr. νῶτον «dorso»]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente nella terminologia scientifica ital. e lat., nelle quali ha il sign. di «dorso» (per es., notalgia, dolore al dorso) o indica posizione nella...
noto-2
nòto-2 [dal gr. νόϑος «bastardo»; lat. scient. notho-]. – Primo elemento di parole composte formate modernamente nel linguaggio scient., nelle quali ha il sign. di «falso, spurio», indicando generi o famiglie animali o vegetali che...