guèrre di religióne Conflitti a sfondo religioso, tra protestanti e cattolici, che lacerarono l'Europa tra il 16° e il 17° secolo. Scoppiarono in Germania, in Francia, nei Paesi Bassi e nei paesi dell'Europa [...] , in particolare, fu lacerata per anni da lotte religiose e l'episodio più clamoroso fu il massacro della nottediSanBartolomeo (23-24 ag. 1572), quando a Parigi vennero uccisi tremila ugonotti (i calvinisti francesi). Le guerre si conclusero ...
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AURELI, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nacque nel 1538 a San Sisto in Calabria (sebbene talora i documenti lo dicano "de Montalto" dal nome della vicina e maggiore borgata), cioè in uno dei villaggi popolati [...] aveva voluto salvare "ex carnificina", cioè dalla strage della nottediSanBartolomeo: due anni prima di quell'eccidio, nell'estate del 1570, l'A. aveva infatti avuto la ventura di essere chiamato a Londra per succedervi al defunto Girolamo Ferlito ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] considerato un'anticipazione della strage della nottedi S. Bartolomeo. Alleanze nuziali e schieramenti politico Bollandiana", 33, 1914, pp. 192-215.
R.M. Bianchi, La provincia disan Pietro Martire e i suoi conventi, Torino 1916, pp. 125, 139.
Ch. ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] come la prova principale di una "premeditazione" della strage della nottedi S. Bartolomeo. Tale strage sarebbe stata 1966, p. 100; Vita e cultura a Mondovìnell'età delvescovo Michele Ghislieri(san Pio V), Torino 1967, pp. 26-29, 32 ss., 50, 54 ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] nome di un prelato estraneo al Sacro Collegio, Bartolomeo Prignano, arcivescovo di Bari Coucy. L'improvvisa morte di Luigi d'Angiò, sopravvenuta a Bari la notte fra il 20 e ; G. Caetani, Domus Caietana, I, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 291-319; U. ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] conquistavano Castel San Pietro e di Bologna, il cardinale Francesco Alidosi. Sul letto di morte investì il nipote della signoria di Pesaro e nella notte 1904; Ricordanze diBartolomeo Masi calderaio fiorentino dal 1478 al 1526, a cura di G.O. ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] , e il giudizio. San Filippo ne lo volle del bandito Bartolomeo Catena, ch'egli aveva già tentato di convertire nel dinotte, con fatica degli occhi e perdita di sonno, ottenne di portare a casa volumi della Vaticana. Aveva intanto chiamato presso di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] notte fra il 7 e l'8 luglio: Augereau si vantò con Bonaparte di aver lasciato trecento morti sul campo di prigionia nel forte di S. Carlo di Fenestrelle del cardinale Bartolomeo Pacca, scritte inedito del marchese diSan Marzano, a cura di I. Rinieri ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , vescovo, nella nuova sede episcopale messicana di Chiapas, Bartolomeo de Las Casas. Ma nel frattempo irrobustito , s.v.
A. Chastel, Il sacco di Roma, 1527, Torino 1983, s.v.
M.L. San Martini Barrovecchio, Il collegio degli scrittori dell'Archivio ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...