SanBartolomeo, nòttedi Episodio delle guerre di religione in Francia. La notte tra il 23 e il 24 ag. 1572 furono massacrati, a Parigi e in provincia, diverse migliaia di ugonotti. La strage fu ordinata [...] dalla regina madre Caterina de' Medici, la quale temeva che l'influenza del capo ugonotto Gaspard de Coligny (1519-1572), egli stesso vittima dell'eccidio, inducesse il re Carlo IX ad appoggiare la ribellione ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] intensamente allo sviluppo del paese. Nel 16° sec. fu nuovamente teatro di stragi, quali la nottediSanBartolomeo nel 1572 e il terribile assedio di quasi 4 anni posto da Enrico di Navarra. La città si ingrandì con Luigi XIII (1610-43); dopo ...
Leggi Tutto
ugonotti Protestanti francesi nelle lotte di religione dei sec. 16° e 17°; il nome deriva dalla parola tedesca Eidgenossen («congiurato o confederato»).
La loro persecuzione ebbe inizio nel 1534, in seguito [...] la nottediSanBartolomeo, le guerre civili assunsero il carattere di una lotta per la successione fra i Navarra e i Guisa, mentre la Corona cercava di avvantaggiarsi del contrasto. Salito al trono di Francia Enrico di Navarra, l’editto di Nantes ...
Leggi Tutto
Primogenito (La Ferté-sous-Jouarre 1552 - SaintJean-d'Angély 1588) di Louis I; capo del partito ugonotto con il cugino Enrico di Navarra dopo la morte del padre (1569), imprigionato nella nottediSan [...] Bartolomeo (1572), fu costretto, dopo lunga resistenza, ad abiurare il calvinismo (ott. 1572). Riuscì tuttavia nel 1575 a fuggire a Strasburgo e, tornato al calvinismo, riconosciuto governatore generale degli ugonotti del Midi, diresse ancora la ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Lione 1530 circa - ivi 1595). Avvocato del re di Francia nella città di Lione, vi fu diretto ispiratore, dopo la strage della nottediSanBartolomeo, dell'esecuzione in massa di [...] calvinisti (i Vespri Lionesi: 31 ag. 1572) ...
Leggi Tutto
guerre di religione
Rosa Maria Parrinello
Il conflitto tra cattolici e protestanti in Europa
Le guerre di religione furono una conseguenza della diffusione della Riforma e lacerarono l'Europa tra il [...] a Enrico IV. La Francia fu lacerata per anni da lotte religiose: l'episodio più clamoroso fu il massacro della nottediSanBartolomeo (23-24 agosto 1572), quando tremila ugonotti (i calvinisti francesi), giunti a Parigi in occasione delle nozze ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Zabetta (Elisabetta)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca da Girolamo e da Chiara Guinigi. Nel 1540 sposò il concittadino Niccolò Diodati, da cui ebbe due figli, Niccolò e Pompeo. Era il [...] -Germain, l'A., nell'ottobre, poté tornare a Luzarches, il cui castello era stato nel frattempo saccheggiato. La strage della nottediSanBartolomeo (24 ag. 1572) costrinse per la terza volta l'A. e i suoi alla fuga; ella riparò nuovamente a Sedan ...
Leggi Tutto
Conde, Henri I di Borbone, principe di
Condé, Henri I di Borbone, principe di
Nobile francese (La Ferté-sous-Jouarre 1552-Saint-Jean-d’Angély 1588). Primogenito di Louis I; capo del partito ugonotto [...] dopo la morte del padre (1569), imprigionato nella nottedisanBartolomeo (1572), fu costretto, dopo lunga resistenza, ad abiurare il calvinismo (ott. 1572). Riuscì tuttavia nel 1575 a fuggire a Strasburgo e, tornato al calvinismo e riconosciuto ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] considerato un'anticipazione della strage della nottedi S. Bartolomeo. Alleanze nuziali e schieramenti politico Bollandiana", 33, 1914, pp. 192-215.
R.M. Bianchi, La provincia disan Pietro Martire e i suoi conventi, Torino 1916, pp. 125, 139.
Ch. ...
Leggi Tutto
Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] in atti di spietata energia (tipica la strage della nottedi s. Bartolomeo del 1572), le guerre di religione si susseguirono fondazione di Quebec e di altri insediamenti commerciali legati al mercato delle pellicce, nell’area del fiume San Lorenzo. ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...