GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Firenze, pur risparmiando gli abitanti di Prato, Pistoia, San Miniato; essa fu pubblicata contemporaneamente a Roma nella notte fra il 26 e il 27 marzo 1378 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria Nuova, suo titolo cardinalizio.
La tomba di G. XI, ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] assenza diBartolomeo d'Alviano prigioniero dei Francesi - la carica di governatore generale la notte dell'11 giugno 1520.
Le effettive ragioni di una -36; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1940, passim; P. Pieri, IlRinascimento e ...
Leggi Tutto
Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] di popolo come di giorno, e un’abbondanza di viveri dappertutto, sino e dopo la mezza notte alla volta di Malta sulla nave Protezion celeste e San Antonio di Padova: del cittadino» (Bartolomeo Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] diBartolomeo Ammannati (con un probabile contributo di Giorgio Vasari), nella chiesa votiva di S. Sebastiano a Milano (1578-86), di Pellegrino Tibaldi, e nella chiesa di Madonna di e la notte, come nel progetto per il ‘Cenotafio di Newton’ (1784 ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] diBartolomeo Ricci, nel suo candidarsi a pedagogo d'Alfonso d'Este, il futuro duca di Ferrara, la citazione appunto di questo caso come prova che un bimbo didi F. che nel marzo era a Milano, a Castel San segni di particolare dolore - nella notte tra ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] facesse uso di artiglieria leggera in battaglia. Al calar della notte la vittoria di un principe; gli ampliamenti e le ristrutturazioni erano probabilmente opera diBartolomeo Gadio di ai fini biografici sono: M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum, in L. ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] significativi scrittori dell'Ordine contemporanei di G., da Domenico Cavalca a Bartolomeo da San Concordio a Simone da Cascina paragonando l'intelligenza umana all'"occhio dell'ucciello dinotte" che guardi nel sole.
Sebbene spiegasse le ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] . Benché fosse ormai notte, il C. con affidato il suo esercito a Bartolomeo d'Alviano. Intanto, s., 135, 138-142, 149-159, 163 s.; G. Caetani, Domus Caietana, I, 2, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 23, 187, 189 s., 192 ss., 217, 222, 245, 261-264; ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Bartolomeo Concini, suo primo segretario, e Belisario Vinta. Concini alloggiò presso l'ambasciatore, ma, a dire di quest convergere i suoi voti su Medici e il cardinale di Firenze superò i due terzi dei voti nella notte tra il 1° e il 2 aprile. ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] II di Castiglione di Sicilia, Francavilla di Sicilia, Novara di Sicilia, Linguaglossa, Motta Camastra, San Piero Bartolomeo da Neocastro nella notte tra il 7 e l'8 giugno) il L. riuscì a sorprendere la flotta angioina in quello che è oggi il porto di ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...