Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] . Dopo la decorazione della chiesa del monastero diSan Luca in Focide, di fattura a volte ancora impacciata e incerta, il suo rigoglio, fin nel secolo XI, per merito di S. Bartolomeo e dei seguaci Arsenio, Germano, Giuseppe, Paolo e Procopio ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] di calcio Ca3(AsO4)2, polvere bianca velenosa che viene sparsa dinotte sulle piante in ragione di senso di pienezza, disanità e di elasticità che si sente nel cotone di buona , Bartolomeo e Francesco Ponti inaugurarono lo stabilimento di Solbiate ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] dà adito alla sua valle il piccolo porto diSan Blas, uno dei più sicuri rifugi della azzurro (il giorno); 8. cielo del dio verde-nero (la notte); 9. cielo del dio delle comete; 10. cielo del dio del quelle del vescovo fra Bartolomeo de las Casas. ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] artistico italico, alla cupola diSan Pietro.
Ampliamento romano della costruzione come è stato giustamente notato, quasi una nottedi Valpurga classica.
Ma l'arte religiosa predominante uno dei primi lo scultore Bartolomeo Cavaceppi (1716-1799), ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] di Francia da Giovanni Pietro Panicharola, agente del duca di Milano a Parigi. Sua Maestà vuole un'armatura di suo gusto, e l'armaiolo può entrare nella camera reale di giorno e dinotte , condottiere della compagnia diSan Giorgio, sulla fine ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] diBartolomeo Vivarini fratello di Antonio, splendido poi di vigoria mantegnesca e belliniana, ma sempre un po' nordico; in Quirizio da Murano; in Antonio da Negroponte (ancona diSan con la lanterna chi usciva dinotte; le bigolanti, e cioè ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] Boris I fu aiutato dai discepoli diSan Metodio, scacciati nell'865 dalla Moravia , che congiurarono contro il principe di Battenberg. Nella notte del 21 agosto 1886 egli fu bulgaro dal serbo e fu solo Bartolomeo Kopitar che comprese l'importanza del ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] anche dinotte all'aperto, avvolti nei mantelli. Nella stessa classe dei custodi di magiaro. Fu intorno alla figura diSan Ladislao che la fantasia popolare Reale di Budapest) e Bartolomeo Székely (1835-1910; affreschi della Cattedrale di Pécs). ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] mesi de ledàmini) si concima il campo che per Sant'Andrea sarà seminato; sulle messi s'invoca il favore di Sant'Isidoro, o diSan Giorgio, o dell'arcangelo Michele, secondo i paesi. Per ottenere l'acqua durante la siccità, si pronunziano varî berbos ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] può attribuire al sec. VIII e circa alla meta del IX la simigliante abside diSan Vincenzo in Prato. Il sacello diSan Satiro (sec. IX), le chiese di Sant'Eustorgio, San Babila, San Celso, ci conducono alla soglia dell'età romanica, a quando cioè con ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...