MIDAO (dal gr. μύδος "decomposizione"; latino scient. Mydaus Cuvier 1821; fr. telagon; sp. telagón; ted. Stinkdachs; ingl. Skunk badger)
Oscar De Beaux
Genere di Mustele, considerato oggi come sottofamiglia [...] grazie ad appositi muscoli compressori della cavità ghiandolare. I Midai, noti anche col nome di Teledù, sono animali notturni, solitarî, timidi, piuttosto lenti, che si nutrono preferibilmente di vermi; vivono con 4 specie (fra cui ricordiamo il ...
Leggi Tutto
Royal air force (RAF)
Royal air force
(RAF) Denominazione (dal 1918) dell’aviazione militare britannica. Durante la Prima guerra mondiale l’aviazione aveva svolto un ruolo importante su tutti i fronti, [...] per le missioni d’appoggio all’esercito, i bombardamenti sulla Germania, la caccia notturna. A partire dal 1919 la RAF divenne, con la marina, uno degli strumenti essenziali della potenza britannica nel mondo. I suoi reparti di volo furono dislocati ...
Leggi Tutto
HATTERIA (lat. scient. Sphenodon punctatus; sin. Hatteria punctata; nome maori tautara, ruatara, tuatete)
Edoardo Zavattari
Genere di Rettili dell'ordine dei Prosauri, sottordine Rhyncocephalia (risp. [...] situati in prossimità della Nuova Zelanda, nutrendosi di vermi, chiocciole, crostacei, insetti e anche piccoli uccelletti; ha costumi notturni e di giorno sta nascosta entro le anfrattuosità del terreno o entro buche che scava, vivendo in piena ...
Leggi Tutto
Pryor, Richard (propr. Thomas Franklin Lenox)
Sebastiano Lucci
Attore cinematografico statunitense, nato a Peoria (Illinois) il 1° dicembre 1940. Interprete dalle forti potenzialità comiche, dalla grande [...] e si trasferì in Germania, dove rimase per due anni. Al rientro negli Stati Uniti lavorò in numerosi locali notturni di New York come pianista e come cabarettista, diventando ben presto un'attrazione locale. Questo apprendistato gli permise, alla ...
Leggi Tutto
CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] il 20 luglio a Milazzo; partecipò poi il 21 agosto alla presa di Reggio Calabria mostrando notevole coraggio nei corpo a corpo notturni con i borbonici per le strade della città, e fu ancora in prima linea nei primi giorni d'ottobre nella decisiva ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I dipinti di La Tour sono fra le cose assolute del Seicento: in area francese egli è [...] confronti delle classi più umili che traspare invece nelle scene di genere dei fratelli Le Nain. Ma c’è una sequenza di notturni stupendi cui è legata la fama del pittore La Tour.
Ne sono conquistati i contemporanei, a cominciare dal re Luigi XIII ...
Leggi Tutto
The Girl Can't Help It
Bernard Eisenschitz
(USA 1956, Gangster cerca moglie, colore, 98m); regia: Frank Tashlin; produzione: Frank Tashlin per 20th Century-Fox; soggetto: dal romanzo Do Re Mi di Garson [...] sogna una vita da casalinga e non ha alcun desiderio di fare carriera. Nella sua strategia promozionale la accompagna nei locali notturni dove si esibiscono i cantanti alla moda, ma poi, innamoratosi a poco a poco di Jerri, quando scopre con sollievo ...
Leggi Tutto
Musicista (Żelazowa Wola, presso Varsavia, 1810 - Parigi 1849). Figlio di un insegnante francese (di Nancy), Nicolas Ch., e della polacca Justina Krzyżanowska. Precocissimo pianista (allievo di A. Živny) [...] libertà di movimento: forme, comunque, riconducibili agli schemi della Canzone o della Canzone in Rondò. Le differenze tra Preludi, Notturni, Scherzi, Ballate, Improvvisi, ecc. sono, più che di schema, di carattere, e così si dica anche delle varie ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Breslavia 1926 - Frascati 1995). Dedicò numerosi saggi alla letteratura tedesca di cui fu profondo conoscitore: Heinrich Böll (1974); Storia del teatro tedesco moderno dal 1889 ad oggi [...] . Del 1982 è La derrota, che rievoca un episodio della guerra civile spagnola. Accanto a testi per il teatro (Tre notturni teatrali, 1983), Ch. pubblicò anche raccolte di racconti (Dove il libro sanguina, 1985; Laura e Klaus, 1986; Eroi di vetro ...
Leggi Tutto
quetzal
Giuseppe M. Carpaneto
L’uccello sacro dei Maya
Le bellissime penne verdi del quetzal venivano usate dagli antichi Maya per fabbricare diademi che soltanto le persone più importanti avevano il [...] su un ramo. Nei Trogonidi, tuttavia, le dita rivolte in avanti sono il 3° e il 4° mentre nei pappagalli e nei rapaci notturni sono il 2° e il 3°.
Altra caratteristica in comune con i pappagalli e con altri uccelli è la nidificazione in cavità dei ...
Leggi Tutto
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...