NORCHIATI, Giovanni
Franco Pignatti
NORCHIATI (Narchiati), Giovanni. – Nacque a Poggibonsi, nei pressi di Siena ma in territorio fiorentino, all’inizio del XVI secolo, da Michele di Giovanni; il nome [...] Fu riammesso il 18 agosto successivo; poco dopo si ammalò e il 3 ottobre chiese di essere dispensato dai servizi notturni durante la convalescenza, cosa che ottenne fino al 20 novembre. Nell’ottobre 1530 ottenne il permesso di assentarsi nella prima ...
Leggi Tutto
Orientamento
M. Cristina Lorenzi
Piergiorgio Strata
Il termine orientamento, che etimologicamente evoca il riferimento al punto dove sorge il Sole, definisce la capacità di riconoscere la posizione [...] (ecolocazione). Alcuni ragni utilizzano le vibrazioni prodotte dalla preda sulla tela per catturarla. Gli scorpioni notturni del deserto captano le vibrazioni prodotte sulla sabbia da potenziali vittime attraverso dei recettori, chiamati sensilli ...
Leggi Tutto
Magritte, Rene
Michela Santoro
Dipingere l’assurdo della realtà quotidiana
L’artista belga René Magritte è uno dei pittori del Novecento che meglio ha saputo raccontare con le immagini lo spaesamento [...] David, Madame Récamier, in cui la donna dell’originale è sostituita da una bara che ne ripropone la posa. E ancora: paesaggi notturni ma con il sole, cieli di legno, scarpe con le punte che sono dita dei piedi, un castello su una pietra gigantesca ...
Leggi Tutto
Ealing Studios
Riccardo Martelli
Casa di produzione inglese, fondata nel 1931 e scomparsa nel 1959. Gli E. S., benché abbiano prodotto film di ogni genere, hanno visto il loro nome essenzialmente legato [...] di Frend, alle opere di genere ma stilisticamente innovative del dopoguerra, come il fantastico Dead of night (1945; Incubi notturni o Nel cuore della notte) diretto da Cavalcanti, Crichton, Dearden e Hamer, l'avventuroso Scott of the Antarctic (1948 ...
Leggi Tutto
CUFFARI, Pietro
Valerio Vallini
Nato a Napoli, vissuto tra la seconda metà dei secolo XVIII ed i primi anni del XIX. Ignote sono le date di nascita e di morte e scarse le notizie biografiche; si sa [...] notizie biografiche sul C., ricorda una messa e sinfonia per defunti, un Miserere a grande orchestra, un Christus e i notturni della settimana santa.
Fu, inoltre, autore di molti quartetti e sinfonie e gli viene attribuito un dramma semiserio in due ...
Leggi Tutto
Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] il percorso ecc.); di tali azioni il sonnambulo al risveglio non conserva ricordo; l’enuresi; il sonniloquio; gli incubi notturni; il bruxismo (o digrignamento dei denti) e altri ancora. Nella maggioranza dei casi questi disturbi, la cui componente ...
Leggi Tutto
LEGITTIMA DIFESA
Silvio Longhi
. La discriminante della legittima difesa, riconosciuta da tutte le legislazioni, forma uno degl'istituti più saldi, per ragione naturale e giuridica, del diritto penale. [...] la difesa da un'ingiusta e attuale aggressione di sé stesso o di altri o anche degli averi contro aggressori notturni e anche di giorno, trattandosi di furto o saccheggin con violenza. Più ampie furono le disposizioni delle legislazioni del gruppo ...
Leggi Tutto
LAMPO (fr. éclair; sp. relámpago; ted. Blitz; ingl. lightning)
Giovanni Battista Rizzo
È il fenomeno luminoso che accompagna le scariche elettriche nell'atmosfera. I lampi si sogliono dividere in tre [...] quanto intensi, sono prodotti dal movimento dell'elettricità in un verso solo.
In taluni casi, specialmente durante i temporali notturni, vediamo illuminarsi per un tempo assai notevole regioni più o meno estese di una nube, o anche solo il contorno ...
Leggi Tutto
Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] anagrafica, che dal 2012 sarà pari a un mese, per giungere a 3 nel 2014.
11 Sul regime transitorio applicabile ai lavoratori notturni, v. i co. 6 e 7 dello stesso art. 1.
12 Fuso, Disposizioni particolari per il personale dirigenziale, in La riforma ...
Leggi Tutto
FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] e grande orchestra (su testo anonimo del XIV secolo), intitolato Cicilia, che dieci anni dopo verrà inglobato nei Tre notturni corali. Nel 1922 completò un Quintetto per pianoforte ed archi, iniziato nel 1912, che rappresenta l'esito cameristico più ...
Leggi Tutto
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...