Ecce bombo
Stefano Todini
(Italia 1977, 1978, colore, 100m); regia: Nanni Moretti; produzione: Mario Gallo per Filmalpha/Alphabeta; sceneggiatura: Nanni Moretti; fotografia: Giuseppe Pinori; montaggio: [...] di TeleCalifornia, televisione privata ingessata nella sua retorica comunicativa, che poi si avviluppano nei dibattiti notturni delle piccole emittenti radiofoniche locali, sono avvezzi alla critica della società ma fondamentalmente incapaci di ...
Leggi Tutto
Curtiz, Michael (forma anglicizzata di Kertész, Mihály)
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico ungherese, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 24 dicembre 1888 e morto [...] ) e The breaking point (1950; Golfo del Messico), entrambi segnati dal corpo esausto di John Garfield, o infine i foschi e notturni melodrammi The private lives of Elizabeth and Essex (1939; Il conte di Essex), con la coppia Bette Davis-Errol Flynn ...
Leggi Tutto
LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] il Gruppo musicale umbro promosse spesso l'esecuzione di alcune sue opere in varie manifestazioni: per esempio, la Ninna nanna dai Tre notturni infantili per voce e pianoforte op. 21 (1946) venne eseguita a maggio e a giugno del 1964 e nel marzo del ...
Leggi Tutto
Night and the City
Mario Sesti
(USA/GB 1950, I trafficanti della notte, bianco e nero, 95m); regia: Jules Dassin; produzione: Samuel G. Engel per 20th Century Productions; soggetto: dall'omonimo romanzo [...] ma lo trova morto suicida. Kristo mette una taglia di mille sterline sulla testa di Harry che, dopo una vana fuga notturna attraverso i bassifondi, viene buttato nel Tamigi da Strangler. Prima di morire, però, ha lasciato credere a Kristo di essere ...
Leggi Tutto
Balcon, Michael
Riccardo Martelli
Produttore cinematografico inglese, nato a Birmingham il 19 maggio 1896 e morto a Hartfield il 16 ottobre 1977. Dai primi anni Venti ai primi anni Sessanta fu una delle [...] di incertezza nell'indirizzo produttivo, malgrado opere di alto livello come l'horror Dead of night (1945; Incubi notturni) diretto da Alberto Cavalcanti, Charles Crichton, Dearden e Robert Hamer, il 'neowestern' The overlander (1946) di Harry ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Agostino
Renzo Negri
Nato a Reggio Emilia il 23 dic. 1810 da Luigi, noto letterato classicista, e da Lucia Orlandini, seguì nella sua città l'usuale corso di studi umanistici, e condusse un'esiste [...] della sua formazione.
Altri se ne possono indicare: Ariosto, Cesarotti, Parini, Foscolo, Manzoni, e fra gli stranieri i "notturni" inglesi e il Delille, presenti nei titoli e nelle assunzioni sentimentali ed espressive. Ciò conferma il giudizio di ...
Leggi Tutto
Il pittore dei sogni
Pittore, teorico, musicista, il tedesco Paul Klee, vissuto fra Ottocento e Novecento, è stato un artista dalla sensibilità raffinata, che ha scoperto relazioni magiche tra forme, luoghi, [...] fino a creare personaggi di fantasia. Altre volte l’equilibrio controllato di forme e colori lascia il posto a notturni popolati di uccelli, piante o pesci misteriosi.
Costretto a lasciare la Germania dove le sue opere sarebbero state ufficialmente ...
Leggi Tutto
Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti od operazioni debbono succedersi nel tempo con indicazione dell’ora relativa a ciascuno di essi.
Diritto
O. di lavoro Qualsiasi periodo in cui [...] devono essere periodicamente sottoposti a valutazione dello stato di salute; è disposto un generale divieto di adibire al lavoro notturno le donne in gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino.
Istruzione
O. delle lezioni L’o ...
Leggi Tutto
filosofia Si dice dell’attività di una funzione conoscitiva, in quanto si presenta del tutto indipendente dalle altre. In tal senso il termine era già usato nel 16° secolo. I. Kant diede al concetto un [...] : sono animali p., di cui è lecito cibarsi, i quadrupedi che ruminano e hanno le unghie fesse, gli animali acquatici che hanno pinne e squame, gli uccelli, con esclusione di alcuni rapaci e notturni, e inoltre alcuni insetti, come la cavalletta. ...
Leggi Tutto
SGAMBATI, Giovanni
Romolo Giraldi
Pianista e compositore, nato a Roma il 28 maggio 1841, ivi morto il 15 dicembre 1914. Ebbe le prime lezioni di pianoforte da Amerigo Barberi. Precocissimo, a 7 anni [...] da concerto, op. 10, per il metodo di Lebert e Stark; Fogli volanti (8), op. 12; Gavotta, op. 14; Quatto pezzi, op. 18; sei Notturni, opp. 3, 20, 31, 33; Suite, op. 21; Pezzi lirici (6), op. 23; Melodie poetiche (12), op. 36; Tre pezzi, op. 42, ecc ...
Leggi Tutto
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...