alimentari, problemi
alimentari, problèmi locuz. sost. m. pl. – In questo inizio di 21° secolo continua lo stridente contrasto tra la parte povera del mondo, nella quale si muore di fame perché il cibo [...] compensatori e determinano obesità o soprappeso. Comprendono una sottocategoria di pazienti, i night eaters (mangiatori notturni), che provano uno stimolo incontrollabile a iperalimentarsi, fino a svegliarsi di notte per consumare pasti abbondanti ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] (che ci regala, nella miniatura dell'esemplare parigino intitolata Pictura castri nocturni, uno dei primi veri notturni dell'arte italiana), trovano il loro più prossimo corrispettivo nella contemporanea pittura nordeuropea, e in particolare nella ...
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CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] giapponese, Le campane di Malines, Canto di primavera (su testo di F. Salvatori), Trittico primaverile, Melodia autunnale, Giardini notturni, Spiando ai vetri (suversi di C. Zangarini), Notturnino, Maggiolata, Fiocca la neve (su parole di G. Pascoli ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] per flauto, due oboi o violini, viola e violoncello, (Firenze); Quatuor périodique n. 1, (1784); Sei quartetti (Firenze); Sei duetti notturni a due soprani con l'accompagnamento d'arpa o cimbalo o chitarra francese (ibid.); Sei duetti per due violini ...
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GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] e numerosi pezzi per pianoforte, tra i quali: valzer (Le carezze di Manon, Vertige!, Il valzer dei fiori), notturni (Dolce sospiro, Luna piena, Nella barca, Sorgea la luna [1906]), scherzi (Buona notte! [1916], Carillon, Idillo giapponese), fantasie ...
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Němec, Jan
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 2 luglio 1936. Insieme a Pavel Juráček e a Juraj Jakubisko ha rappresentato, inaugurandola, la tendenza dell''assurdo' in chiave [...] , non hanno salvato il film dall'insuccesso.Successivamente, con l'autobiografico Noční hovory s matkou (2001, Discorsi notturni con la madre), un documentario-diario, ha mostrato un ritrovato afflato poetico. Attraverso una voce over egli ripercorre ...
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Suddivisioni amministrative (p. 276). - Nel 1929 il governo nazionale decideva di procedere a una nuova ripartizione ufficiale amministrativa della Cina in 28 provincie, con l'annessione di alcuni territorî [...] poco più di dieci ore. L'organizzazione di tale aviolinea celere ha richiesto l'attrezzamento ai voli notturni degli aeroporti terminali.
2. Aviolinea Shanghai-Nanchino-Tsing-tao-Tien-tsin-Pechino (esercita trisettimanalmente con apparecchi Douglas ...
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VIETNAM (App. II, 11, p. 1114; III, 11, p. 1094)
Sandro Bordone
Con la proclamazione della Repubblica Socialista del V. (25 aprile 1976) si è conclusa una delle fasi più travagliate della storia del [...] di aerodromi e strade asfaltate, ampliamento dei traffici del porto di Saigon, proliferazione di bar e locali notturni. A colmare il deficit della bilancia commerciale nel periodo della presenza statunitense nel V. avevano provveduto gl'ingenti ...
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Gli straordinari progressi nella tecnologia, in particolare nella microelettronica, nell'informatica e nella missilistica, hanno aumentato enormemente la quantità e la qualità delle informazioni, la precisione [...] e coerenza ai dispositivi ampiamente diradati del cosiddetto campo di battaglia digitalizzato e 'vuoto'. I visori notturni consentono di combattere di giorno e di notte, accelerando enormemente i ritmi operativi e conferendo una superiorità ...
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(XIV, p. 314; App. IV, I, p. 722)
Il sistema difensivo europeo, che è restato per quarant'anni fermo alla contrapposizione dei due blocchi NATO-Patto di Varsavia, si è trovato nella necessità di adeguarsi [...] mezzi. Come scopi immediati si propone il perfezionamento della prontezza operativa ''ogni tempo'', anche con l'impiego di visori notturni, la manutenzione in campo aperto, il rifornimento e il riarmamento rapido campale, la ricerca e il soccorso di ...
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notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...