Musicista italiano naturalizzato statunitense (Cadegliano, Varese, 1911 - Montecarlo 2007). Trasferitosi a 17 anni negli USA, studiò al Curtis Institute di Filadelfia con R. Scalero, e si diplomò in composizione [...] ; Aiuto, aiuto, arrivano i Globolinks, 1968, per bambini) e drammatiche (La medium, 1946; Il console, 1950; Amahl e gli ospiti notturni, 1951; La santa di Bleecker Street, 1954; Maria Golovin, 1958; L'ultimo selvaggio, 1963; La bugia di Martin, 1964 ...
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crampo
Brusca e dolorosa contrazione di un muscolo o di un gruppo muscolare, con fasi di accentuazione e di attenuazione, che si risolve dopo un periodo più o meno protratto, sia spontaneamente sia con [...] . Qualsiasi movimento prolungato o di stiramento può provocare c., ma frequenti sono anche quelli a riposo, spec. notturni, dopo attività muscolare intensa. All’elettromiografia il c. corrisponde a una scarica ad alta frequenza e ampio voltaggio ...
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Zoologia
Nome comune degli Insetti Ortotteri Ensiferi Grilloidei appartenenti alla famiglia Grillidi, che riunisce le sottofamiglie Grillini, Ecantini, Falangopsini, Mirmecofilini, Mogopolistini, Nemobini [...] abbondante in Italia; lungo 22-28 mm, di colore bruno nerastro lucido; canta specialmente all’imbrunire e nelle prime e ultime ore notturne; da adulto scava gallerie nel terreno e si nutre delle parti verdi e dei semi di molte piante; e il g. nero ...
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Scrittore e giornalista iraniano (m. Teheran 1947), più conosciuto sotto lo pseudonimo di Dihātī. Tra le caratteristiche principali dell'autore un forte pessimismo e senso critico nei confronti della piccola [...] "La più nobile delle creature"), il disorientamento della gioventù (Dar-talāsh-i ma῾āsh "In cerca della vita"), e la corruzione (Tafrīḥāt-i shab "Divertimenti notturni"). Fu caporedattore del giornale Mard-i imrūz. Nel 1947 venne assassinato. ...
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Crampo
Giancarlo Urbinati
Il crampo è una contrattura transitoria e involontaria, spasmodica e dolorosa, che compare in limitati gruppi muscolari, per cause varie, quali la fatica o l'insufficiente [...] molti paesi è in uso la somministrazione preventiva ai lavoratori minerari di bevande addizionate con sali); nei crampi notturni può risultare utile la somministrazione di potassio o di chinino.
Bibliografia
r.c. griggs, Spasmi muscolari, crampi e ...
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Uropigi Ordine di Artropodi Chelicerati Aracnidi comprendente circa 85 specie, in maggioranza tropicali. Hanno opistosoma segmentato che si prolunga in un sottile e lungo flagello composto di molti articoli; [...] (tattile); privi di ghiandole velenifere, hanno invece un paio di ghiandole che sboccano presso l’ano e proiettano a distanza, fino a 30 cm, un secreto irritante contenente acido acetico. Sono predatori notturni di Invertebrati e altri Artropodi. ...
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friganee
Giuseppe M. Carpaneto
Farfalle primitive con larve acquatiche
Le friganee, insetti dell'ordine dei Tricotteri, sono strettamente imparentate con le farfalle, i Lepidotteri, poiché discendono [...] di detriti o di piccoli organismi, mentre gli adulti spesso non mangiano affatto e hanno un apparato boccale regredito
Adulti notturni e modesti
L'ordine dei Tricotteri comprende oltre 3.000 specie distribuite in tutti i continenti. Il nome deriva ...
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Famiglia di Insetti Coleotteri Polifagi, che comprende i cervi volanti. Se ne conosce, in tutto il mondo, circa un migliaio di specie, di cui una quindicina europee. Di dimensioni medio-grandi, hanno corpo [...] (e tutto il capo) sono molto sviluppate, specialmente nei maschi. Le larve, melolontoidi, vivono nel legno. Gli adulti, per lo più crepuscolari o notturni, si nutrono di linfa e di succhi vegetali. Nel Lucanus cervus, lo sviluppo larvale dura 4 anni. ...
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Scrittore (Bologna 1910 - ivi 1970); ha insegnato nei licei bolognesi, nel fertile clima intellettuale sviluppatosi intorno al magistero di R. Longhi. La sua poesia ha coltivato un ideale di classica espressività, [...] Tutta la sua opera in versi (Del vivere, 1939; Solo se ombra, 1951, L'Appennino, 1958, ecc.) è stata raccolta in un solo volume: Le poesie, 1971. Minore interesse hanno suscitato le sue opere in prosa: I passi notturni, 1959; L'anima del mare, 1968. ...
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In etologia, la capacità di alcuni organismi (Pipistrelli, Cetacei e alcuni Uccelli) di emettere ultrasuoni e rilevare gli echi riflessi per localizzare la posizione di ostacoli o fonti di cibo. Nei Cetacei [...] (Rinolofidi) e sono rilevati dalle orecchie e dalle creste cutanee (folgie nasali) del muso. Utilizzano l’e. anche degli uccelli notturni nidificanti in grotte: il gen. Aerodramus (dell’ ordine Apodiformi) e il guacharo (Steatornis caripensis). ...
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notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...