PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] attività espositiva internazionale e iniziò una collaborazione editoriale con i maggiori scrittori francesi.
Nel clima del nouveauroman intuì una narratività possibile attraverso l’enucleazione di temi in cicli compiuti di opere, che ritornano ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] personaggi, G. Bellonci (1960) ha addirittura avvicinato il B. alla odierna scuola du regard, cioè alla pura visività del nouveauroman, della quale, tuttavia, la prosa del B. - soffusa di un'intima liricità, di una calda simpatia al personaggio e ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] , e quelle sulla temporalità, fino alla presa di distanza dalle incidenze di A. Robbe-Grillet e del nouveauroman sul linguaggio cinematografico e alla rivendicazione del cinema come luogo dell'affermazione del personaggio-uomo.
Bibliografia
G ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] e di liquidazione nei confronti di ogni naturalismo residuo" che costituisce "un contributo di prim'ordine" alla storia del "nouveauroman europeo" (Epoca, 14 nov. 1965). Tre anni dopo la M. sarà con Anna Banti (Lucia Lopresti) la sola donna ...
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FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] di vita, arrabbiato talora come un fanciullo, ma pure teorico, desideroso di ideologica coerenza, anche letteraria come un autore del "nouveauroman".
Nel 1963 il F., che a Roma, dove si era stabilito senza aver concluso gli studi di legge, fu sempre ...
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Jurgenson, Albert
Stefano Masi
Montatore francese, nato a Parigi il 4 giugno 1929 e morto ivi il 12 giugno 2002. Versatile artigiano del cinema transalpino, si fece apprezzare per le sue qualità nell'assecondare [...] stesso anno J. si avvicinò alle suggestioni del Nouveauroman, montando Moderato cantabile (1960; Moderato cantabile ‒ Storia truffatore), Mon oncle d'Amérique (1980) e La vie est un roman (1983; La vita è un romanzo). Negli anni Ottanta, dopo lo ...
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Pollet, Jean-Daniel
Alberto Momo
Regista cinematografico francese, nato a La Madeleine (Nord) il 20 giugno 1936. Autore di un cinema poetico e solitario, P. ha seguito una traiettoria unica, e ancora [...] inesplorata, nel panorama del cinema francese. Tangenziale rispetto alle proposte del Nouveauroman e della Nouvelle vague, la sua opera non è assimilabile ad alcuna tendenza contemporanea. Dopo la rivelazione di Méditerranée (1963, divenuto un film ...
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Pseudonimo dello scrittore Louis Andieux (Parigi 1897 - ivi 1982). Fu uno dei fondatori, nel 1924, della scuola surrealista. Nel 1927 aderì al comunismo e la sua opera subì una profonda trasformazione; [...] altre raccolte connesse con la Resistenza. Da ricordare ancora tra le raccolte poetiche: Le nouveau crève-coeur (1948); Mes caravanes et autres poèmes (1954); Le roman inachevé (1956); Elsa (1959); Les poètes (1960); Le fou d'Elsa (1963); tra le ...
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Clemente V
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Villandraut (Gironde) [...] il 1° maggio 1308 Alberto I d'Asburgo re dei Romani. Il re di Francia si inserì rapidamente nella lotta per , pp. 29-43.
S. Menache, Clément V et le royaume de France. Un nouveau regard, "Revue d'Histoire de l'Église de France", 74, 1988, pp. 23- ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] malariae nel sangue di molti soggetti affetti da malaria (Un nouveau parasite trouvé dans le sang deplusieurs malades atteints de fièvre dalla moglie Anna Fraentzel (The History of malaria in the Roman campagna from ancient times, a cura di A. Celli- ...
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nouveau roman
‹nuvò romã′› locuz. m., fr. (propr. «nuovo romanzo»), usata in ital. come s. m. (solo al sing.). – Corrente letteraria sviluppatasi in Francia negli anni ’50 (e di cui gli esponenti più significativi sono stati A. Robbe-Grillet...
secessione
secessióne s. f. [dal lat. secessio -onis, der. di secedĕre «allontanarsi, separarsi», comp. di se- (pref. indicante separazione) e cedĕre «allontanarsi, andarsene»]. – 1. Separazione, distacco di una parte o di un gruppo dall’unità...