Vivre sa vie
Sandro Toni
(Francia 1962, Questa è la mia vita, bianco e nero, 85m); regia: Jean-Luc Godard; produzione: Pierre Braunberger per Les Films de la Pléiade; soggetto: dall'inchiesta Où en [...] Les sept pechés capitaux ‒ I sette peccati capitali, 1961), Vivre sa vie è il fim del congedo. Congedo dalla Nouvellevague, congedo dal cinema tradizionale, congedo dall'entusiasmo. "Per me il tempo dell'azione è passato. Sono invecchiato. Comincia ...
Leggi Tutto
Tati, Jacques
Simone Emiliani
Nome d'arte di Jacques Tatischeff, comico e attore cinematografico francese, nato a Pecq (Seine-et-Oise) il 9 ottobre 1908 e morto a Parigi il 4 novembre 1982. Erede della [...] li circonda, mantenendo l'imperturbabilità rispetto alle situazioni in cui si trovano coinvolti. Amato dai critici della Nouvellevague, che hanno considerato la sua opera tra le più significative nell'ambito della loro politique des auteurs, nell ...
Leggi Tutto
Ultimo tango a Parigi
Emanuela Martini
(Italia/Francia 1972, colore, 126m); regia: Bernardo Bertolucci; produzione: Alberto Grimaldi per PEA/Artistes Associés; sceneggiatura: Bernardo Bertolucci, Franco [...] fa i conti con culture e famiglie, quella naturale e quelle cinematografiche dell'Actors' Studio di Brando e della Nouvellevague di Léaud-Truffaut-Godard, con il contraddittorio senso di liberazione e assolutismo della sua generazione (incarnato dal ...
Leggi Tutto
La règle du jeu
Giorgio De Vincenti
(Francia 1939, La regola del gioco, bianco e nero, 106m); regia: Jean Renoir; produzione: Claude Renoir per NEF; sceneggiatura: Jean Renoir, Carl Koch; fotografia: [...] come processo di scoperta-invenzione del referente e del suo senso. Motivo, questo, che i giovani della Nouvellevague riprenderanno, coniugandolo con il neorealismo fenomenologico di Rossellini e ponendolo alla radice del loro cinema.
Interpreti e ...
Leggi Tutto
Huayang nianhua
Leopoldo Santovincenzo
(Hong Kong/Francia 1999, 2000, In the Mood for Love, colore, 98m); regia: Wong Kar-wai; produzione: Wong Kar-wai per Jet Tone Films; sceneggiatura: Wong Kar-wai; [...] un muro.
Negli anni Wong Kar-wai è diventato per il pubblico occidentale un autore di culto, erede aggiornato della Nouvellevague in odore di precoce manierismo. Huayang nianhua giunge quasi a sorpresa, offrendo d'un tratto l'immagine di una piena ...
Leggi Tutto
Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] A. era ormai all'apice della fama, ma divenne anche uno dei bersagli della critica 'antiaccademica' della Nouvellevague; tanto più che si affermò quale raffinato interprete dell'immaginario visivo di grandi coproduzioni internazionali e di costosi ...
Leggi Tutto
Dogme 95
Bruno Fornara
Collettivo di cineasti fondato a Copenaghen il 13 marzo 1995 su iniziativa dei registi Lars von Trier e Thomas Vinterberg, le cui firme appaiono in calce all'atto costitutivo [...] sui "Cahiers du cinéma" nel gennaio del 1954 (nr. 31, pp. 15-29), in cui si ponevano le basi della Nouvellevague. Come negli anni Cinquanta Truffaut aveva preso di mira una tradition de qualité, considerata accademica, legata a un'idea letteraria di ...
Leggi Tutto
Cinéma vérité
Flavio De Bernardinis
La locuzione cinéma vérité (sull'argomento v. anche documentario) fu lanciata dal sociologo francese Edgar Morin in un articolo del gennaio 1960 sul settimanale "France [...] , del reportage televisivo e, per quanto riguarda la fiction, anche in alcune opere del Cinema Nôvo brasiliano e della Nouvellevague francese. Godard aveva, fra i titoli di lavorazione di À bout de souffle (1960; Fino all'ultimo respiro), Moi ...
Leggi Tutto
Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvellevague, alla quale [...] le porte dei circoli nei quali si teorizzava il cinéma vérité. Grazie a Jean Rouch, si avvicinò ai cineasti della Nouvellevague e cominciò a lavorare come direttore della fotografia (e operatore) per il film collettivo Paris vu par… (1965), che gli ...
Leggi Tutto
Et Dieu créa la femme
Sandro Toni
(Francia 1956, Piace a troppi, colore, 88m); regia: Roger Vadim; produzione: Raoul Lévy per Iéna/UCIL/ COCINOR; sceneggiatura: Roger Vadim, Raoul Lévy; fotografia: [...] , soprattutto negli Stati Uniti. Si disse più tardi che aveva anticipato di un paio d'anni la Nouvellevague, ma in realtà con la Nouvellevague aveva ben poco da spartire. Era solo una storia nello stile cinéma de papa, che sfruttava ancora ...
Leggi Tutto
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...
new wave
‹ni̯ùu u̯èiv› locuz. ingl. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. e agg. – Espressione che traduce il fr. nouvelle vague (v.), adoperata dapprima negli Stati Uniti d’America verso la fine degli anni ’70 del Novecento con...