Marie, Michel
Paolo Marocco
Critico cinematografico francese, nato a Carantilly (Manche) il 18 aprile 1945. Nei suoi studi ha saputo tracciare un quadro sistematico delle teorie del cinema sviluppatesi [...] e M. Vernet, 1983; trad. it. 1999), L'analyse des films (in collab. con Aumont, 1988; trad. it. 1996), La NouvelleVague, une école esthétique (1997; trad. it. 1998), Dictionnaire théorique et critique du cinéma (in collab. con Aumont, 2001). Il ...
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Carax, Leos
Giona Antonio Nazzaro
Nome d'arte di Alexandre Oscar Dupont, regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 22 novembre 1960. Cineasta visionario, C. è riuscito [...] du Pont-Neuf (1991; Gli amanti del Pont-Neuf), l'eredità formale, teorica e ideologica della Nouvellevague con produzioni imponenti e raffinate che, anziché ispirarsi alla magniloquenza hollywoodiana, volgono, disperate e romantiche, il proprio ...
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Rozier, Jacques
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 10 novembre 1926. Il suo nome è legato soprattutto al primo lungometraggio, Adieu Philippine (1963; Desideri nel [...] regista reinventa i luoghi dell'azione, in un'attenta riflessione sulle possibilità e sui limiti del vedere e del muoversi dentro e fuori la scena dell'arte e della vita.
Bibliografia
Nouvellevague, a cura di R. Turigliatto, Torino 1985, passim. ...
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Magrini, Gitt
Sabina Tommasi Ferroni
Nome d'arte di Rosa Chiari Solari, costumista cinematografica nata a Zoagli il 3 ottobre 1914 e morta a Roma il 10 luglio 1977. Lavorò in particolare con i registi [...] Ultimo tango a Parigi (1972), mentre ripercorse cinquant'anni di storia in Novecento (1976). Tra i suoi lavori per i registi della Nouvellevague da ricordare i costumi di Deux ou trois choses que je sais d'elle (1966; Due o tre cose che so di lei ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] ritrovava una certa "uniformité, et quelque chose de trop vague dans l'expression" (Mercure deFrance, luglio 1789, p exercise du phrasé, du style et de l'expression, Paris 1788, Nouvelle méthode theorique et pratique pour le violon (ibid. 1795); L'art ...
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nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...
new wave
‹ni̯ùu u̯èiv› locuz. ingl. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. e agg. – Espressione che traduce il fr. nouvelle vague (v.), adoperata dapprima negli Stati Uniti d’America verso la fine degli anni ’70 del Novecento con...