INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] . 91). Prima di lasciare il suo incarico, l'I. ebbe comunque la soddisfazione di veder inaugurata la strada litoranea Metaponto-NovaSiri, lunga 40 km, con cinque ponti sui fiumi Bradano, Basento, Cavone, Agri e Sinni, un lavoro di grande respiro per ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] Fonti e Bibl.: Per i dati biografici si è fatto innanzitutto ricorso agli archivi comunali di Montalbano Ionico e di NovaSiri, ma soprattutto alle informazioni fornite dal figlio del L., Egidio, suffragate da documenti di famiglia, tra cui l'atto di ...
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SANDOVAL DE CASTRO, Diego
Luca Torre
SANDOVAL DE CASTRO, Diego. – Nacque probabilmente nel secondo decennio del XVI secolo (nel 1516 secondo Rusciani, 1960, p. 287), figlio unico di Pedro e di Giovanna [...] Castro, fu discendente Pedro, padre del Nostro, il quale ottenne nel 1505 l’investitura della terra di Bollita (oggi NovaSiri), passata poi in eredità al figlio Diego insieme alla castellania di Cosenza. Nei versi indirizzati a Sandoval de Castro da ...
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MORRA, Isabella
Emilio Russo
di. – Nacque a Favale, in Basilicata, da Giovan Michele e da Luisa Brancaccio, nel 1520 o negli anni immediatamente precedenti. Più anziani di Isabella furono i fratelli [...] con un sonetto di buona fattura (Quanto pregiar ti puoi, Siri mio amato, in Rime, IV) la presenza a Senise di Cosenza, e spesso in transito nel feudo di Bollita (oggi NovaSiri), possedimento dei Castro dall’inizio del Cinquecento, nel quale si ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] VI, ibid., Libelli, I, Hannoverae 1891, pp. 590-600; Siri presbiteri Epistola Andreae Christi famulo, a cura di F. Baethgen, , pp. 674 s.;A. Frugoni, Momenti del problema dell'"ordo laicorum" nei secoli X-XII, in Nova Historia, XIII(1961), pp. 1-22. ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] , siriaci, provenienti questi ultimi dal così detto Monastero dei Siri, ossia ìl monastero di S., Maria Deipara nel deserto di incendio del suo appartamento è pubblicato da A. Mai, Scriptorum Veterum Nova C0llectio III, 2, Romae 1828, pp. 166-168, e ...
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forumista
s. m. e f. Chi partecipa a un forum telematico. ◆ «Ai primi di giugno sono partito con mia moglie e ho ricavato i prezzi degli alberghi delle località da visitare dai siti internet delle varie Atp. Ho ricavato un’immagine alberghiera...