NOVARA (Novaria)
C. Carducci
Il luogo dove sorse la città romana fu abitato già in età neolitica come testimoniano le lame di selce a base semilunare e a forma foliata, qui rinvenute. È il primo nucleo [...] , n. 1135-1136; G. L. Stella, in Boll. St. Prov. Novara, XLI, 1950, pp. 27-44; Fasti Arch., III, 1950, n. 153; Novara e il suo territorio, Novara 1952; D. L. Cassani, in Boll. St. Prov. Novara, XLIV, 1953, pp. 54-57; R. Fumagalli, in Boll. St. Prov ...
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Egittologo italiano (Vanzone San Carlo, Novara, 1889 - Firenze 1968); prof. nell'univ. di Roma. Tra le pubblicazioni: Il giornale della necropoli di Tebe (1928); Testi demotici (1941); Le sculture del [...] museo Gregoriano-Egizio (1951: in collab. con P. Romanelli); Le antichità egiziane del museo dell'Accademia di Cortona (1955); Le casse di mummie e i sarcofagi da el-Hibeh nel Museo Egizio di Firenze (1958); ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Vanzone San Carlo (Novara), il 3 novembre 1889, da Bartolomeo e da Maria Gorini, studiò nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, il cui ambiente religioso [...] doveva indirizzarne gli interessi verso la letteratura cristiana delle origini, che nel 1913 fu oggetto della sua tesi di laurea alla università di Torino. Conseguito nel 1914 il diploma di magistero, ...
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PATRIZIO, dittico del
C. Bertelli
Dittico eburneo nella cattedrale di Novara, che si trova almeno dal XII sec., come prova la lista di vescovi che vi è scritta all'interno. Deve il nome alla rappresentazione [...] Asterio e Castino; uno dei due potrebbe essere il p. del dittico.
Bibl.: Carolus a Basilica Petri (Carlo Bescapè), Novaria, 1612; A. F. Gori, Thesaurus veterum diptychorum, Firenze 1759, II, pp. 183-200; R. Delbrück, Die Consulardiptychen, Berlino ...
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ALLEGRANZA, Giuseppe
Maria Leuzzi
Nacque a Milano nel 1713. Presi i voti, professando nel 1732 nel convento domenicano milanese di S. Eustorgio, continuò gli studi filosofici e teologici a Bologna; [...] maestro di teologia nel 1746, fu incaricato dell'insegnamento nei conventi dell'Ordine di Novara e Vercelli. Ma, spinto soprattutto da interesse per l'archeologia, compì, dal 1748, un lungo giro di esplorazioni e ricerche in Piemonte, Francia ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] . 11°, sia sorto sui resti di una fonte sacra o di un ninfeo tardoromano, come quello, pure esagonale, di Pombia (prov. Novara).Dal punto di vista architettonico sono stati sottolineati i legami di S. Paolo con i battisteri di S. Tomè di Almenno San ...
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GOLASECCA, Civiltà di
S. M. Puglisi
Si dà questo nome a una particolare cultura preistorica, diffusa nell'Italia nord-occidentale (Lombardia e Piemonte) tra le Alpi e il Po, specialmente nella regione [...] , XI, 1927; id., Ricerche sulla civiltà della prima età del ferro nel Novarese, in Boll. Stor. per la Prov. di Novara, XXI-XXVIII, 1934; id., Antichità della prima civiltà del ferro di Castelletto Ticino, di Golasecca (Somma Lombardo) e del Comasco ...
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MAIURI, Amedeo
Archeologo, nato a Veroli il 7 gennaio 1886. Entrato nel 1912 come ispettore al Museo nazionale di Napoli, diresse una missione archeologica italiana nell'Egeo dal 1914 al 1924 fondando [...] 1928; Diomede di Cuma, in Opere d'arte, fasc. 2, Roma 1930; La Villa dei misteri, Roma 1931; Ercolano, Novara 1932; La Casa del Menandro e il suo tesoro di argenteria, Roma 1933; I Campi Flegrei, dal sepolcro di virgilio all'antro di Cuma (Itinerarî ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] nel 1132, e della prima e della quarta campata di S. Maria del Popolo, secondo cadenze che caratterizzano anche il duomo di Novara ed edifici dell'area mosano-renana. Il disegno di Opicino de Canistris (Roma, BAV, Pal. lat. 1993, c. 2v) ripropone l ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] , 50 (1987), pp. 4-14.
Ead., La ceramica orientalizzante, in M. Martelli (ed.), La ceramica degli Etruschi. La pittura vascolare, Novara 1987, pp. 16-22, 255-68, nn. 26-45 (con bibl. prec.).
Ead., Un’anfora orientalizzante ceretana a Würzburg ovvero ...
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novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...