La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] un amico pochi giorni dopo aver l’assunto l’incarico di capo del governo, nel clima di sbandamento seguito alla sconfitta di Novara del marzo 1849 – e non pretendo né di prepararmi il terreno per degli incarichi a venire, né di avere il consenso dei ...
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BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] il grado di giureconsulto massimo, resse poi per sei anni quello di regio fiscale; eletto quindi decurione e podestà di Novara, la massima onorificenza gli venne dallo stesso imperatore Carlo V che lo chiamò tra i senatori milanesi. Coprì questo ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] regime in Piemonte era dunque il primo compito che la nuova classe dirigente statutaria dovette affrontare. La sconfitta di Novara mise però a tacere le vecchie oligarchie, che non poterono più vantare l’orgoglio militare, quasi fondamento della loro ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] questa situazione suscitò dissapori con l'ambiente ecclesiastico e in particolare fece nascere aperti contrasti con il vescovo di Novara.
Il papa da parte sua, ricevuta nell'ottobre l'istanza, rese noto che la concessione del breve avrebbe potuto ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] corso della Sesia; il contado di Robbio; fra' Dolcino; Torquato Tasso ospitato a Borgovercelli; la città di Novara; la stirpe Aleramica; i canali irrigatori nel perimetro dell'antica regione libica); Illustrazioni storico-corografiche della regione ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 8 f. 197, d. Il. 7), Monaco (Bayerische Staatsbibl., 5357 ff. 141-145, 5479 ff. 187, 19514 ff. 169 ss., 24147 ff. 173 ss.), Novara (Bibl. Capitolare, 87), Torino (Bibl. Naz., F. IV. i 1, H. 1. 8, H. I. 13), Roma (Bibl. Angelica, 275 ff. 167-170, 530 ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] 1866). Il 1866 segnò inoltre l'ingresso del G. nel Consiglio comunale di Vercelli e in quello provinciale di Novara (comprendente allora anche Vercelli): qui si distinse come severo censore dell'amministrazione del canale Cavour, di cui preconizzò il ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] Milano, Famiglie, Dugnani, supplica senza data). Francesco Sforza riconobbe il credito del D. e diede incarico al vescovo di Novara di assegnargli alcuni edifici e appezzamenti di terreno, siti entro le mura cittadine, sui quali in passato il Comune ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...]
Nel 1495 il C. prese parte all'intervento militare dei Saluzzesi a Fornovo in favore di Carlo VIII, e combatté a Novara, assediata da Ludovico il Moro.
Fu probabilmente in questi anni che egli entrò al servizio francese: nel 1499, infatti, quando il ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] Cassazione, sono - su loro espressa domanda - trasferiti in Piemonte: G. Garrone alla procura di Torino, mentre il G. alla procura di Novara (per lui la scelta piemontese è legata alla sua ammirazione per l'opera del conte di Cavour).
Nel 1911 il G ...
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novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...