POWYS, T. Francis
Fernando FERRARA
Romanziere inglese, nato nel 1874 a Shirley (Derbyshire), morto il 27 nov. 1953. Condusse vita semplice e ritirata nel villaggio di East Chaldon, nella contea natale.
The [...] tale scritto P. preferì dedicarsi alla narrativa breve, più adeguata misura per la sua vena d'ispirazione. Di molte raccolte di novelle si ricordano qui le migliori: The two thieves (ivi 1932); Bottle's path (ivi 1946); God'seyes a-twinkle (ivi 1947 ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] romanzi: L'Ave, del 1896, Ora e sempre, del '99, e In faccia al destino, del 1906. Dopo di allora seguì solo la novella, con miglior fortuna.
Anche Alfredo Panzini esordì come scrittore piuttosto tardi, ma nulla ha in comune con gli altri di cui s'è ...
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Scrittore spagnolo (Oviedo 1880 - Madrid 1962); pubblicò molti romanzi e racconti, fra cui Tinieblas en las cumbres (1907), La pata de la raposa (1912), Troteras y danzaderas (1913), Belarmino y Apolonio [...] (1921). Le tre novelle "poemáticas" Prometeo, Luz de Domingo, La caída de los limones (1916) sono precedute da un'introduzione poetica. In altri due romanzi, ciascuno composto di due parti (Luna de miel, luna de hiel, e Los trabajos de Urbano y ...
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Letterato (Isola d'Istria 1797 - Trieste 1849); combatté (1829) in Grecia, donde tornò a Trieste; iracondo e misantropo, fu malvisto a causa dei suoi feroci epigrammi; autore di una tragedia, Francesca [...] da Rimini (1820), di Novelle orientali (1826) e di Apologhi (1828), tracciò anche alcuni profili critici nei quali si rivela entusiastico ammiratore del Leopardi (che largamente riecheggia in alcune canzoni) e di P. Giordani. ...
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Nato nel 1885 a Rzeszów, è fra i romanzieri polacchi contemporanei uno dei più fecondi, più noti e più originali. Al suo primo romanzo Niezguùa (Imbecille; 1910) e alle novelle di carattere sociale e umanitario [...] Zawody (Professioni; 1911) seguirono dal 1915 al '20 nove volumi che hanno per soggetto le campagne dei legionarî polacchi nella guerra mondiale e quella contro i bolscevichi nel 1920. Ritraggono il dinamismo ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] di novelle e racconti di viaggio.
Fin dal bilinguismo familiare, già nella prima infanzia, l'esistenza del M. fu caratterizzata da una molteplicità di abitudini, tradizioni, orizzonti culturali anche in marcato contrasto ("in famiglia le differenze ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] è proprio il racconto storico a dilagare in I., come in tutta Europa, sulle orme di W. Scott; sorge un genere nuovo, la novella in versi, per lo più storica anch’essa, ma che talvolta si avventura nel contemporaneo (oltre a Grossi, C. Cantù, G. Torti ...
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Pseudonimo della scrittrice e poetessa catalana Catarina Albert i Paradís (La Escala 1873 - ivi 1966). Dotata di vigorosa immaginazione, ha descritto quadri di miserie morali e materiali, con sconsolato [...] pessimismo, prediligendo temi regionali (raccolte di novelle: Drames rurals, 1902; Ombrívoles, 1910; ecc.). Il suo capolavoro è il romanzo Solitud (1905); le sue liriche (Cant dels mesos, Llibre blanc, ecc.) sono di notevole finezza. Tra le altre sue ...
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Poeta greco (Agrìnion, Etolia, 1868 - Atene 1920). Fondò la rivista Tέχνη. Dopo un viaggio in Germania (1905), seguì il movimento socialista tedesco e ne diffuse le idee in Grecia. Scrisse in greco volgare [...] varie raccolte poetiche, novelle e romanzi di contenuto sociale. ...
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LEFÈVRE, Frédéric
Jean NEUVECELLE
Scrittore e giornalista, nato a Izé (Mayenne) il 7 maggio 1889. Fondatore, nel 1922, e redattore-capo del settimanale parigino Les Nouvelles littéraires, è autore di [...] romanzi e raccolte di novelle (Samson, fils de Samson, 1930; Ce vagabond, 1936: Tentations, 1938; ecc.), di numerosi saggi critici e filosofici (Georges Bernanos, 1926; Entretien avec Paul Valéry, 1927; Sources de Paul Claudel, 1927; Une nouvelle ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...