FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] (Firenze 1882), che si arricchì dei racconti Passaggio memorabile e Dolci ricordi nella 4ª ed. (Milano 1890) e di due successive novelle (Nonno Damiano e La maestrina) in quella postuma, a cura di G. Biagi (Firenze 1921). Quindi seguirono le prose di ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] pubblicò un suo Breve elogio di S.A.R. l’Infante don Filippo di Borbone duca di Parma, Piacenza e Guastalla (in Novelle letterarie, XXVI, 30 agosto 1765, pp. 545-552). Oltre a tratteggiare la figura del principe, vi elogiava la politica di Du Tillot ...
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BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] felice, Lanciano 1933, e Il ciarlatano, Milano 1934); romanziere (Luce fredda, Lanciano 1930 e 1931, e la raccolta di novelle L'essenza del can barbone, 2 ediz., Roma 1933).
Insoddisfatto per la ristrettezza e "inutilità", di questo lavoro, prese a ...
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BARDETTI, Stanislao
Luigi Moretti
Nacque il 13 nov. 1688 a Castell'Arquato (Piacenza) da Cristoforo e da Margherita Maraschi; nel 1704 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Novellara di Modena. [...] parti si asserì giustamente che sarebbe stato assai meglio che le opere del B. non fossero state pubblicate (v. per es. Novelle letterarie, loc.cit., 1772, col. 373; Efemeridi letterarie di Roma,1772, pp. 252 SS.).
Altre opere del B. non furono mai ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] 'unica che mantenga la struttura originaria, così come era stata voluta dall'autore. Gli Ecatommiti presentavano, infatti, oltre a centotredici novelle disposte in dieci giornate, la cornice (che si apre con una descrizione del sacco di Roma del 1527 ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] al realismo sociale di Matilde Serao: "Scriva come il cuore e la mente gli dettano e, se questi inclinano piuttosto alle novelle di genere intimo e delicato, pensi che l'arte 'ha braccia lunghe come la misericordia di Dio' disse bene il Farina ...
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BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] Milano 1863, p. 454; e, per unavalutazione critica del suo contributo, M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi di G. Lami nelle "Novelle Letterarie", in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 2, XXV (1956), 3-4, pp. 262, 271; Id., Per ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] (1786), 12, pp. 89-92; 13, pp. 97-101; 14, pp. 105-110; 15, pp. 113-118: Elogio dell'abbate d. G. F. ...; Novelle letterarie (Firenze) n.s., XVII (1786), coll. 485-90 (Elogio del F. trasmesso dal conte G. Tomitano di Oderzo "amico del defunto"); G. B ...
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CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] il 16 ag. 1795.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. Marucelliana, ms. B. III. 50: A. M. Bandini, Memorie, III (1772-1800); Novelle letterarie di Firenze, XIX (1758), coll. 33-34; XXV (1764), coll. 689-691; XXVII (1766), coll. 513-514; XXIX (1768), coll ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] di lucreziana memoria che, allo scopo di somministrare al malato l'amara medicina, ricorre a un salutare inganno. All'undicesima novella (Dei ragni e delle gotte) forse si ispirò G. Gozzi per la sua Il ragno e la gotta. Conclude l'Athanatophilia ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...