CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] , p. 49; Mem. e docc. per la st. dell'univ. di Pavia..., I, Pavia 1878, p. 88; G. B. Marchesi, Per la storia della novella ital. nel sec. XVII. Note, Roma 1897, pp. 40 s.; B. Brugi, Per la storia della giurisprudenza e delle univ. ital. Nuovi saggi ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] rivista durò fino al 1846 e il D. vi profuse tutte le energie di una mente che sapeva applicarsi a più generi - la novella, la poesia dialettale, la critica d'arte, le note di costume, il dramma - senza conoscere soste; e fu soprattutto merito suo se ...
Leggi Tutto
VECCHI, Omero
Monica Venturini
(Luciano Folgore). – Nacque a Roma il 18 giugno 1888, in via Madonna dei Monti 75, da Aristide, impiegato di origine emiliana, e da Maria Crema, piemontese, i quali ebbero [...] disegnata dall’architetto Antonio Sant’Elia). Nel 1919 pubblicò, a Roma, Città veloce. Lirismo sintetico e la raccolta di novelle umoristiche Crepapelle: risate.
Tra il 1909 e il 1911 entrò a far parte del gruppo di poeti futuristi romani insieme ...
Leggi Tutto
MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] scena letteraria. La figlia Bice morì nel 1906, lasciando il marito e un figlioletto. Riccardo, studioso di letteratura e autore di novelle, si ammalò di una lunga malattia che lo portò a morte precoce. Augusto morì nel 1911.
La M. cercò rifugio a ...
Leggi Tutto
MARICONDA, Antonio
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli agli inizi del XVI secolo, da Nicola.
Dubbia rimane l’origine della famiglia: forse oriunda di Gragnano, vanterebbe nel secolo XV insigni giureconsulti, [...] con certezza alla parabola della famiglia Sanseverino, di cui si professa «servitore» nell’avviso ai lettori della sua raccolta di novelle, le Tre giornate delle favole de l’Aganippe (Napoli, G.P. Suganappo, 1550). La notizia del matrimonio con una ...
Leggi Tutto
ADAMI, Anton Filippo
Niccola Carranza
Nato a Livorno nel primo decennio del sec. XVIII, studiò a Roma ed esercitò in un primo tempo il mestiere delle armi; abitò a lungo a Firenze e venne onorato della [...] Saggio in più lingue, pubblicata a Strasburgo nel 1772). G. Lami (Novelle letterarie, Firenze 1748, coll. 225-226) e G. M. Mazzuchelli pubblicata da S.E.A.F.A., Venezia 1766 (cfr. Novelle letterarie,Firenze 1766, col. 624, che attribuisce all'A, la ...
Leggi Tutto
ACCETTA, Giulio
Mario Gliozzi
Nato a Francavilla, o, come altri scrive, a Reggio Calabria verso il 1690, nel 1705 entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Lettore a Firenze nel 1713, risiedette [...] gli elementi dell'algebra... ecc.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sezioni riunite, Acta Universitatis,vol. 126; Novelle letterarie pubblicate in Firenze,XV (1754), col. 753-754, dove è ricordata un'orazione data alle stampe recitata dall'A ...
Leggi Tutto
MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] , al secondo periodo romano l’impegno del M. in campo novellistico. Con un’identica patente di imitazione boccaccesca, le novelle molziane saranno ricordate anche da Paolo Giovio nel Dialogus de viris et foeminis aetate nostra florentibus, la cui ...
Leggi Tutto
GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] è stato edito da N. Fabio e P. Menichi, Firenze 1991.
In assenza di manoscritti, o quasi, l'edizione di tutte le novelle, col titolo I sandali della diva, Milano 1983, è stata condotta sulle prime stampe da G. Nuvoli; così pure l'edizione delle ...
Leggi Tutto
BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] presentano come vaghe ombre di tipi astratti, freddi echi del primo Ibsen.
Intanto il B. aveva pubblicato nel 1933 una raccolta di novelle, Le case,e andava componendo una serie di liriche (pubblicate nel 1937 con il titolo di Uomo e Donna)in cui, in ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...