BELLEZZA, Paolo
Pino Fasano
Nacque a Milano. il 25 genn. 1867. Dopo aver compiuto gli studi liceali, fu avviato dal caso a una lunga e intensa carriera di letterato: iscrittosi per un banale errore [...] vita, nell'opera, negli scritti, Milano 1931; Pius P. P. XI (Achille Ratti), Scritti storici, introduzione di P. B., Firenze 1932; Novelle indo-americane, con introduzione e note di P. B., Milano 1932; Storie d'ogni paese, a cura di P. B., Milano ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] Gallaccini.
Pecci morì a Siena il 3 marzo 1768.
L’Ordine di S. Stefano ne celebrò le esequie a Pisa e le Novelle letterarie di Firenze gli dedicarono un lungo necrologio. Il figlio Pietro pubblicò un Elogio (Siena 1768) che non fu esente da critiche ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 85-90; M. Rosa, Atteggiamenti culturali e religiosi di G. Lami attraverso le "Novelle letterarie", in Annali della Scuola norm. sup. di Pisa, s. 2, XXV (1956), pp. 307 s.; L.A. Biglione di Viarigi, La ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] limitò a far da tramite tra questo e il Marinoni, e senza esito sembra siano rimaste le sue proposte di collaborazione alle Novelle letterarie del Lami (Firenze, Bibl. Riccardiana, Carte Lami, 3711, lettere del B. al Lami del 7 sett. 1752 e 10 giugno ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] ingombranti preoccupazioni pedagogiche, il G. era tornato alla vera e propria scrittura per l'infanzia nel 1953, con La più bella novella del mondo e altre memorie e storie, testo nel quale si rivela uno spiccato gusto per la memoria che trovò un ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] del 1877. Nel 1836 pubblicò a Milano un poema in tre canti in ottave, il Torquato Tasso;continuò inoltre la produzione di novelle in versi con La montagna di Santa Odilla (Padova 1838), tratta da una leggenda alsaziana; tentò anche il melodramma: La ...
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BALDO, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Padova il 20 febbr. 1884 da Attilio ed Emma Lazzaroni. Le frammentarie notizie sui suoi esordi segnalano che studiò arte a Parigi, dove frequentò Modigliani [...] , nel 1943, per la quale aveva già illustrato La tremenda storia dei due giganti Gargantua ePantagruele (Torino 1934) e le Novelle gaie di P. Nalli (ibid. 1935). Autore di una riduzione ad albo illustrato della fiaba di Barbablù per Corticelli, fino ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] Monreale, da lui venerato e ammirato. "Io avevo un padre, un mecenate ed un amico insieme", come scriveva nelle Novelle letterarie (n. 28). Nel giugno le Notizie de' letterati cessavano le loro pubblicazioni. Nel settembre una grossa rivolta scuoteva ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] , del resto, era uno dei più importanti collaboratori di G. Lami; invece i cenni dedicati agli stessi scritti dalle Novelle di Venezia risultano senz'altro più equilibrati.
Come opera importante del D. dobbiamo ricordare ancora il De medica facultate ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] M. Pantaleoni. A Roma entrò, nel 1907, al Giornale d'Italia diretto da A. Bergamini. Aveva già collaborato. con novelle e poesie, a qualche quotidiano e periodico, specie dell'Emilia.
Nel Giornale d'Italia cominciò con vari "servizi" (sul terremoto ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...