PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] ’Aragona. Nel ser Giovanni dell’Epistola XIII è da riconoscere il ser Giovanni da Prato (Gherardi?), lo stesso dello Pseudo Sermini (Novella XIII) e del Marrasio (Resta, in J. Marrasii Angelinetum..., a cura di G. Resta, 1976, pp. 120-122). Altre sue ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] Parigi 1609, l. III, cc. 223v-225r; C. Malespini, Prodezzo medicinali di I. C. fatte nella città di Fiorenza, in Duecento novelle..., Venezia 1609, cc. 229r-301v; G. Campori, Gli intagliatori di stampe e gli Estensi, in Atti e mem. delle RR. Depuraz ...
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FRANCIARINI, Marcello
Sabina Pavone
Nacque a Gubbio il 22 maggio 1673 da Vincenzo e da Francesca Sforzolini. Uditore di legazione a Urbino fino al 1707, visse alcuni anni a Pesaro, e quindi ritornò [...] Difesa dell'alfabeto degli antichi toscani, Firenze 1742, p. XXVII; G. Lami, Deliciae eruditorum, XVII, Florentiae 1755, p. 127; Novelle letterarie di Firenze, XVII (1756), col. 215; R. Reposati, Della Zecca di Gubbio e delle gesta de' signori della ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] J., spezzato dalla frequentazione di pochi amici, tra cui M. Tancredi, R. Lucchese e Ziveri. Scrisse, inoltre, alcune novelle (Saggi minimi), quattro volumi dattiloscritti di pensieri (Note), e un volume di Poesie, inediti, che lasciò per testamento ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] sig. abbate G.F. L., in C. Annibaldi, Una biografia inedita dell'ab. G.F. L., ibid., V (1908), pp. 479-493; Novelle letterarie, 1766, coll. 67, 10 s.; 1771, col. 198; 1777, col. 198; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca picena, o sia Notizie istoriche ...
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CAVALLI, Atanasio
Ugo Baldini
Nato ad Asti intorno al 1717 (poiché il Diamilla Müller lo dice ottuagenario al momento della morte, avvenuta a Roma poco prima del 1798), ebbe una vita sostanzialmente [...] è il 1798, anno del decesso del Veiga, e non si errerà di molto collocando quello del C. uno o due anni prima.
Bibl.: Novelle letterarie, XXVI (1765), coll. 739-744; XXX (1769), coll. 383-84; n.s., IX (1778), coll. 73 s.; F. A. Soria, Mem. stor-crit ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] di Napoli.
Il G. si era provato anche nella narrativa pubblicando: I passeggeri di Caronte (Bologna 1920), un volume di novelle; Né mosche né zanzare: confessioni di un uomo di provincia (ibid. 1922) e Cartoni animati (Faenza 1932).
Il G. morì ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] vecchia e pia madre, la moglie e l'unica figlia Angelina (1866-1923), che lasciò qualche traccia nelle lettere per le sue novelle e numerosi versi d'occasione.
Morì a Padova il 29 nov. 1895.
Fonti e Bibl.: Padova, Univ., Arch. antico, cart. personale ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] e dell'ebraico e delle discipline filosofiche e teologiche. Fu quindi destinato all'insegnamento, che cominciò nel convento di S. Maria Novella a Firenze e proseguì poi a Todi. Nel 1758 venne chiamato a Roma per ricoprire la cattedra di filosofia nel ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] di stabilità letteraria, si tratti della novella sentimentale o della prosa declamata secondo lo biografia più completa anche se criticamente imperfetta); P. Pancrazi, Racconti e novelle dell'Ottocento, Firenze 1939, p. 201; 13. Croce, La letteratura ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...