Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] . L. 72 la convenzione scritta è valida, anche se priva di adiectio poenae, se munita del crocesegno e dell'invocazione trinitaria. La Novella figura negli scolî ai nuovi Basilici, I, p. 564 in f. ed è riprodotta da Armenopulo (1, 9, 7, cfr. p. 122 ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] nato alcun figlio.
Il F. morì a Pistoia nel 1582, e fu sepolto nella chiesa di S. Paolo.
Per la raccolta di novelle composta dal F. entro il 1561 (nella dedica a Francesco de' Medici si sottoscrive con il titolo di cancelliere deposto in quell'anno ...
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Giureconsulto tedesco, nato a Marburgo il 27 settembre 1730. Studiò filosofia e diritto a Lipsia e nel 1763 divenne professore di Antiquitates iuris nella stessa città; col 1765 trasferì il suo insegnamento [...] di diritto a Marburgo, dove restò fino alla morte, avvenuta il 19 febbraio 1785. Più che una traduzione tedesca delle novelle di Cervantes (Lipsia 1763) e un'edizione latina di Aulo Gellio (Lipsia 1761 e 1762), sono da ricordare una sua Dissertatio ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] a quelle dei due Guglielmo, la terza relativa alle Costituzioni approvate a Melfi nel 1231, la quarta, infine, relativa alle Novelle.
Analizza poi in relazione a ciascuna fase l'incidenza delle singole fonti. Individua a tal fine nel Liber 1.342 ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] ventennale tra i due (1866-86) è di considerevole importanza per gli aspetti legati alla genesi e all’elaborazione delle novelle montalesi (Coppola, 1964, II, pp. 279 ss.).
Il 23 ottobre 1867 perse la cattedra al Forteguerri per effetto del riordino ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e morale, ora quello pedagogico o comunque educativo e didattico, ora l'insegnamento politico. Di origine popolare è invece la novella: in essa emerge il fine d'intrattenere e di dilettare, e l'ammaestramento o rimane in ombra o nell'insieme manca ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] sì allo spirituale come al temporale della città,Siena 1722, p. 177; Giornale de' letterati d'Italia,XXXVI I (1725),Venezia 1726, p.320; Novelle letter.,Firenze, 6 apr. 1759, n. 14; 4 maggio 1759, n. 18; 8 ag. 1760, n. 32; Nuove mem. per servire all ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] del sodalizio - e, volendo precisare, gli autori sono 35 di cui uno incerto - il suo esprimersi in una raccolta di novelle, tra le quali ne figurano due dello stesso Pallavicino già comparse nella "prima parte" del 1641. Il che è sintomatico d ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] per gli atti pubblici, si fa cominciare la letteratura moderna, la cui prima grande figura è quella del romanziere, novelliere, drammaturgo e poeta Alexis Kivi (1824-1872). La lirica si afferma con Oksanen (pseudonimo di August Ahlqvist, 1826-1889 ...
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Eminente canonista bizantino del sec. XII. Nato a Costantinopoli verso il 1140 da cospicua famiglia, abbracciò subito la carriera ecclesiastica toccandone i più alti gradi. Eletto patriarca di Antiochia, [...] pratica per gli studiosi delle fonti giustinianee e dei Basilici e, in genere, del diritto bizantino, perché racchiude novelle di Leone il Sapiente e dei Comneni, decisioni sinodali e patriarcali, le quali sono conosciute unicamente attraverso la ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...