Scrittore e storico lettone (Lielstraupe, Vidzeme, 1888 - Stoccolma 1959); prof. di storia del diritto lettone (1932), poi di storia lettone (1936-41) all'univ. di Riga. Fu redattore capo (dal 1927) dell'Enciclopedia [...] ; nel 1944 emigrò volontariamente prima in Germania e poi in Svezia. Autore di romanzi sociali (Darbs "Il lavoro", 1915), di novelle sociali e psicologiche, di poemi (Pilsēta "La città", 1913) e di studî sul folclore lettone, l'antico regime sociale ...
Leggi Tutto
Poligrafo e giornalista arabo-cristiano (Beirut 1861 - Il Cairo 1914). In Egitto, ove trascorse la maggior parte della vita, svolse una intensa attività culturale, divulgando i risultati della scienza [...] e della letteratura araba, e della storia culturale dell'Islam, il cui gusto egli promuoveva contemporaneamente anche con romanzi, drammi, novelle. Fu il creatore del romanzo storico fra gli Arabi, con una serie di 22 romanzi che trattano di varî ...
Leggi Tutto
Narratore egiziano (Il Cairo 1894 - Losanna 1973), di una famiglia già illustre per tradizioni culturali (il padre, Aḥmed Taimūr, fu grande erudito e bibliofilo; per il fratello maggiore, Muḥammad Taimūr, [...] v. la voce). Ha descritto la vita dell'Egitto contemporaneo, con speciale attenzione per le classi popolari, in una vasta opera che conta oltre duecento novelle, alcuni romanzi, e una decina di lavori drammatici. ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (1880-1938). Di povera famiglia, fece i più svariati mestieri, mentre si faceva sempre più viva in lui la vocazione letteraria. Dopo i primi racconti, entrò in rapporto con Gor´kij che, [...] come per tanti altri scrittori, fu per lui un vero sostegno, sia morale sia materiale. Da ricordare la sua raccolta di novelle Lesnaja byl´ ("Storia silvestre", 1916). ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (Oswego, New York, 1855 - Nutley, New Jersey, 1896). Fu redattore e quindi direttore del primo settimanale umoristico americano, Puck (fondato 1877). Maestro nell'arte del racconto [...] breve, ha scritto tra l'altro: Short sixes (1890), Zadoc Pine (1891), More short sixes (1894). Made in France (1893) è un audace e riuscitissimo adattamento di novelle di Maupassant all'ambiente americano. ...
Leggi Tutto
WAGNER, Heinrich Leopold
Carlo Grünanger
Poeta, nato a Strasburgo il 19 febbraio 1747, morto a Francoforte sul Meno il 4 marzo 1779. Compagno di studî e amico del Goethe, il W. iniziò la sua carriera [...] letteraria come imitatore del Wieland e degli anacreontici, con una serie di travestimenti mitologici e di novelle salaci (Confiskable Erzählungen, 1774), che già rivelano le doti fondamentali del suo ingegno: la spregiudicata osservazione e la ...
Leggi Tutto
Letterato italiano (Milano 1850 - Lugano 1919). Scrittore di idee socialiste, partecipò alla sommossa del 1898 e si rifugiò subito dopo in Svizzera. È uno degli esponenti laterali, ma non per questo meno [...] scapigliatura milanese, della quale espresse le punte più aspre e socialmente più risentite. Autore di poesie in lingua (Poesie e novelle in versi, 1887) e in dialetto (Bambann, 1891), è rimasto celebre soprattutto per il suo Canto dell'odio (1878 ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Neugrape, Pomerania, 1851 - Berchtesgaden 1918), trascorse buona parte della vita in Italia (a Frascati) e a Berchtesgaden. Assecondò il Kulturkampf con i drammi Unfehlbar (1874) e Savonarola [...] i drammi storici Die Patrizierin (1881) e Luigia Sanfelice (1882). Il lungo soggiorno in Italia gli ispirò numerosi romanzi e novelle (Römische Dorfgeschichten, 1884 e 1889; Villa Falconieri, 2 voll., 1896; Samum, 2 voll., 1905), nei quali la sua non ...
Leggi Tutto
Narratore brasiliano (Cordisburgo, Minas Gerais, 1908 - Rio de Janeiro 1967). Medico e diplomatico, visse per anni in Europa, soprattutto in Germania. Sin dal primo romanzo Sagarana (1946), scritto in [...] la cultura tradizionale brasiliana e la cultura filosofica e narrativa dell'Europa occidentale. Altre opere: la raccolta di novelle Corpo de baile (1956; trad. it. 1964); il suo capolavoro Grande sertão: veredas (1956; trad. it. 1966); Primeiras ...
Leggi Tutto
Narratore nederlandese (Amsterdam 1884 - L'Aia 1965); i suoi racconti sono costantemente improntati alla nota fantastica con forti tinte grottesche che talora degenerano nel compiacimento mostruoso. Tra [...] i suoi romanzi: Karakter ("Carattere", 1938); Apollyon (1941); Noorderlicht ("Aurora boreale", 1948); Bloesemtak ("Ramo fiorito", 1955); Tijding van ver ("Notizia da lontano", 1961). Autore anche di romanzi brevi e novelle. ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...