EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] 1905, pp. 223 s., 307, 309, 458; F. Soria, Memorie storico critiche degli storici napoletani, Napoli 1731, pp. 217-223; Novelle letterarie di Firenze, VII (1746), p. 96; G. Gentile, P. Giannone plagiario e grand'uomo per equivoco, in Critica, II ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] A; D, c. 11v; G, c. 27r; Mss. Ziggotti, 2916; A. Coppini, Epistolarum libri sex, Mediolani 1613, p. 81; C. Malespini, Duecento novelle, I, Venezia 1609, p. 50; T. Tasso, Lettere, a cura di C. Guasti, V, Firenze 1855, pp. 150 s.; G.B. Manso, Vita ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] 'illuminismo maturo.
Bibl.: Accademia funebre di accademici componimenti per la morte dell'Ill.mo sig. cav. G. B. …, Pisa 1757; Novelle letterarie di Firenze, XVIII (1757), coll. 146-51; G. M. Mazzucchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763 ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] V. Scarsi e pocoapprofonditi i contributi documentari e critici: oltre i Mémoires di Trévoux, aprile 1748, pp. 916-918, e le Novelle letter. di Firenze, IX (1748), coll. 503-507, cfr. F. A. Zaccaria, Storia letter. d'Italia, I, Venezia 1750, pp. 327 ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] esami delle Scuole elementari, gli Elementi di storia moderna ad uso delle scuole. Nel 1819 tornò alla poesia con due novelle in versi (Il cavaliere bruno e Il castello di Monforte) di ambiente medievale - ambedue incompiute - nelle quali è evidente ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] di grande stima e simpatia personale presso i contemporanei: basta ricordare il ritratto che ce ne lascia il Bandello in varie novelle, o un'ottava dell'Orlando furioso (XL, 9 della I ed.), o un passo del Cortigiano del Castiglione (II redaz., ed ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] attiva nella gestione del Giornale per i bambini, di cui divenne direttore nel biennio 1883-85 e nel quale pubblicò racconti e novelle quali Chi non ha coraggio vada alla guerra. Proverbio in due parti, La festa di Natale e Pipì lo scimmiottino color ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] di Costanza Rangona, vedova di Cesare Fregoso assassinato dagli Imperiali, Matteo Bandello. Tra il D. e lo scrittore di novelle nacque un'amicizia testimoniata da un ricco scambio di versi. Anche Costanza fu presto al centro delle attenzioni del D ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] ..., a cura di A.M. Mangini - L. Weber, Ravenna 2004, pp. 191-221; A. Vannicelli, La tentazione del racconto. Le novelle del primo P. tra simbolismo e futurismo, Firenze 2004; M. Richter, P. e Soffici, Firenze 2005; G. Prezzolini - A. Soffici ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] professione nella quale non riesce ad affermarsi (lo si sa, ad ogni modo, medico assistente nell'ospedale di S. Maria Novella nel 1677-1678). Ma c'è, ora, il compenso del corroborante contatto con l'indaffarato fervore della cultura locale che, per ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...