Narratore, critico d'arte, pittore italiano (Napoli 1904 - Milano 1986). Figlio di Giuseppe Antonio, studiò pittura a Brera e a Parigi e si laureò in archeologia. Nel 1919 cominciò a esporre le sue opere. [...] , dell'Europeo (con lo pseudonimo di Polignoto) e dal 1943 del Corriere della Sera. Sono usciti due suoi volumi di novelle (Il cigno e Primo amore). Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Leonardo da Vinci, 1939; Cellini, 1944; Toulouse-Lautrec, 1945 ...
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Pittore fiorentino (sec. 14º), di nome Bonamico ma ricordato dalle fonti col soprannome di B. e come personaggio burlone e spensierato. È ancora stilisticamente indefinito, quantunque i vecchi scrittori, [...] (1315) nella Badia a Settimo assegnatigli dal Ghiberti, è purtroppo guastissima. Come personaggio letterario figura in 4 novelle del Boccaccio, e in numerose del Sacchetti, quale orditore, con l'inseparabile Bruno, di beffe ingegnose a danno ...
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Pittore, drammaturgo, romanziere, scenografo boemo, nato il 25 marzo 1887 a Hronov, morto nell'aprile 1945 nel campo di concentramento di Bergen-Belsen in Germania.
Col fratello Karel scrisse sei libri, [...] zahrada (Il giardino di Krakonoš, 1918), la commedia Ze života hmyzê (Dalla vita degl'insetti, 1921). Da solo invece creò le novelle Lelio (1917), a cui seguirono Pro delfina (Per il delfino, 1923) e il dramma Země mnoha jmen (La terra dai molti ...
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Kross, Jaan
Pietro Umberto Dini
Scrittore estone, nato a Tallinn il 19 febbraio 1920. Proveniente da una famiglia operaia, dopo aver studiato e insegnato a Tartu, si è dedicato fin dagli anni Cinquanta [...] (1971, La corrente e il tridente).
Al di là dei confini nazionali K. è noto soprattutto come autore di romanzi, novelle e libretti d'opera. Fra i suoi romanzi si distingue in particolare Keisri hull (1978, Il giullare dell'imperatore; trad. it ...
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FARNETI, Carlo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Stefano e di Fortunata Noscarini Cresi, nacque a Napoli il 29 genn. 1892; fu allievo (1906-1911) del Museo artistico industriale di Napoli e si [...] rimasero inediti; il F., infatti, non riusci a pubblicare in patria altro che le tre tavole di accompagnamento alla novella di Jack London Semper idem nel Mattino illustrato (15-22 dic. 1924).
La sua attività di illustratore si svolse prevalentemente ...
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Scrittore, musicista e disegnatore tedesco (Königsberg 1776 - Berlino 1822). Fra tutti gli scrittori tedeschi dell'epoca romantica é quello che più rapidamente e più saldamente ottenne celebrità anche [...] il senso della frattura tra la verità tutta propria dell'arte e la meschina condizione dell'umanità. A questo gruppo di novelle tenne dietro la più originale e più nota delle fiabe fantastico-grottesche di H., Der goldene Topf (1813, pubblicata nella ...
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Pittore e scrittore catalano (Barcellona 1861 - Aranjuez 1931); studiò pittura dapprima a Barcellona, poi a Parigi. Fu versatile, brillante e suggestivo pittore e poeta della Catalogna moderna: ricco di [...] ; ecc.), presentando brillanti satire della società e dei costumi e gustose scene di genere popolaresco. Ma è anche noto come autore di molti volumi di novelle, bozzetti, cronache giornalistiche, ecc. e del romanzo L'onca del senyor Esteve (1907). ...
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BALDO, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Padova il 20 febbr. 1884 da Attilio ed Emma Lazzaroni. Le frammentarie notizie sui suoi esordi segnalano che studiò arte a Parigi, dove frequentò Modigliani [...] , nel 1943, per la quale aveva già illustrato La tremenda storia dei due giganti Gargantua ePantagruele (Torino 1934) e le Novelle gaie di P. Nalli (ibid. 1935). Autore di una riduzione ad albo illustrato della fiaba di Barbablù per Corticelli, fino ...
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Intagliatori (fine sec. 14º - inizio 15º), forse d'origine genovese, attivi a Venezia. A essi si deve la vastissima produzione di oggetti (trittici, cofanetti, ecc.) decorati di lamelle d'osso istoriate, [...] di minori proporzioni, come cornici poligonali di specchi o cofanetti, i quali erano decorati con soggetti cari alla cultura delle classi ricche (novelle, romanzi, leggende, ecc.). Opere degli E. sono in moltissimi musei d'Europa e fuori Europa. ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] versi, non reperiti, ma citati come pubblicati o in via di preparazione dall'autore nel risvolto di copertina della novella Mio figlio (Palermo 1900); in questa affiorano quegli atteggiamenti e quei temi ispirati alla cultura del decadentismo, che l ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...