GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] . 1923), La cicala e la formica (ibid. 1925), Il volo d'amore (ibid. 1926). Fra le prose e le raccolte di novelle si rammentino almeno: Il libro del bambino (ibid. 1919: curiosa incursione nella letteratura per l'infanzia, in prosa e verso; ristampa ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] romantiche follie, e spingerli invece allo studio e all'imitazione di Dante. Non prive di garbo sono alcune novelle tra cui I due medici pubblicata tra le Novelle inedite, a cura di B. Gamba, I, Roma 1824, pp. 35-44. Tra gli ultimi versi composti dal ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] cc. 4 nn., con una figura sul frontespizio). Apparentemente ultimo prodotto del B. fu L'Aridosio. Commedia del Sig. Lorenzino de Medici novellamente posta in luce. In Bologna,M.D.XLVIII (in 8º, cc. 51 + 1 c.b.). Ne restano due soli esemplari (ignoti ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] lui. là questa l'epoca in cui l'A. va. componendo la sua opera maggiore, Le Porrettane, una raccolta di sessantun novelle che si fingono narrate a tumo, per cinque giorni dell'estate 1475, da un gruppo di persone in maggioranza bolognesi, raccolto ai ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] nostalgici, si collocano le successive opere narrative dell'A.: da Amici di casa (Milano 1923) alla raccolta delle Novelle morali (Firenze 1923), al Collezionista di carta straccia (ibid. 1925), fino ai Racconti di Vallombrosa (Torino-Milano-Genova ...
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BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] elemento che attrasse il suo interesse fu la presenza di un peculiare rapporto fra scrittori e ambiente geografico e "sentimentale" (Novelle und Ballade in Deutschland von A. von Droste bis Liliencron, Bologna 1915), nonché poi di un vivace filone ...
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GIVANNI, Giuseppe Matteo Felice
Maria Pia Donato
, Nacque a Rovereto il 24 sett. 1722, da Domenico e Caterina Tomezzoli, di Trento. Da fanciullo fu notato per la prontezza d'ingegno da G. Saibante, [...] trentina del Settecento, in parte con intonazione scherzosa e satirica. Tra le stampate: El remit de San Biasi. Novella invernacolo roveretano (ibid. 1856); Sonetti inediti… pubblicati da Giuseppe Gagliardi per lenozze Lutteri-Tommasoni (Verona 1897 ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] nome dei SS.ri Conservatori e del S.P.Q.R.
Ma, accanto a questi scritti politici, v'erano anche tre novelle di tipo umanistico: La Religiosa, La Thoridea, L'Amorosa (le prime due smarrite con la perdita del codice archetipo della raccolta altieriana ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] una scena, ma non una poesia così lunga" (lettera al padre del F., in Gallarati Scotti, p. 53). Si tratta di una novella in versi scandita in un prologo, due libri ed un epilogo; la parte centrale è coperta dal racconto, nel primo libro, del giovane ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] di carte sparse piuttosto che di un codice integro e soprattutto una chiesa con questo nome non risulta esistente nella città.
La novella narra la storia del giovane Drusillo, mandato dal padre, il conte Ubaldo, a Parigi presso la corte di Adoardo II ...
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novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...